Giovanni Galluccio, una targa per ricordarlo ad un anno dalla morte

“Una giornata per non dimenticare Giovanni Galluccio, il giovane barbaramente ucciso un anno fa, a causa di un futile litigio, mentre stava lavorando al Centro Agroalimentare di Volla. Una vera e propria tragedia che ha sconvolto l’intera cittadinanza e che oggi, ad un anno esatto, abbiamo voluto ricordare attraverso una targa commemorativa in suo onore”. Ad affermarlo è David Lebro, capogruppo de “La Città-Campania Domani” al Consiglio Comunale di Napoli e Consigliere metropolitano, che stamani, nella Sala Congressi della Palazzina Facchinaggio del CAAN, ha partecipato su delega del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris alla cerimonia di commemorazione del giovane lavoratore che perse la vita il 7 luglio del 2015.

“Giovanni - ha proseguito Lebro - era un ragazzo semplice che si è sempre dedicato con passione, spirito di sacrificio ed impegno al suo lavoro, fino al giorno in cui è rimasto vittima della folle sparatoria, scatenata proprio nel mercato ortofrutticolo dove lavorava nella ditta di famiglia, davanti agli occhi sconvolti di parenti e colleghi. Una scena agghiacciante che, purtroppo, ha segnato per sempre il destino di un giovane che rivendicava semplicemente maggior rispetto delle regole”.

“Il CAAN e il Comune di Napoli, di concerto con le associazioni di categoria, hanno voluto intitolare a Giovanni anche la Galleria del mercato ortofrutticolo e proprio al suo ingresso oggi abbiamo apposto una targa commemorativa in suo ricordo. L’auspicio - ha concluso Lebro - come più volte chiesto anche dalle stessi associazioni di categoria, è che vengano messi al più presto in atto maggiori controlli all’interno del Centro Agroalimentare, affinché episodi come quello accaduto a Giovanni non possano ripetersi più”.