Ruba una birra, poi la scoperta: 3 anni e mezzo di menzogne
Vistosi scoperto dal padrone del locale che lo aveva “beccato” a nascondere una bottiglia di birra nei pantaloni, il giovane ha reagito a calci e pugni causando al titolare dell’attività contusioni guaribili in 6 giorni
I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Torre Annunziata hanno scoperto che un 20enne di nazionalità marocchina già noto alle ffoo e arrestato per la tentata rapina impropria di una birra in una cremeria di Pompei, negli ultimi 3 anni e mezzo, durante i quali era stato più volte arrestato o denunciato per reati contro il patrimonio, aveva dichiarato 8 false generalità.
Vistosi scoperto dal padrone del locale che lo aveva “beccato” a nascondere una bottiglia di birra nei pantaloni, il giovane ha reagito a calci e pugni causando al titolare dell’attività contusioni guaribili in 6 giorni.
Individuato e bloccato poco dopo dai Carabinieri mentre si allontanava dalla zona, è stato portato in caserma, nella quale, nel corso delle formalità di rito, compresa la comparazione delle impronte digitali, sono stati appurati gli otto 'alias' differenti.