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Cronaca Sant'antimo

Appicca il fuoco alla camera da letto del figlio: il ragazzo salvato dai vicini

Dopo un litigio l'uomo ha appiccato le fiamme, uscendo poi di casa e chiudendo a chiave la porta. Il giovane, che ha riportato diverse ustioni è stato soccorso e portato in ospedale dal personale del 118

In manette, questa mattina a Sant'Antimo, un uomo di 50 anni, incensurato, accusato di tentato omicidio aggravato. L'uomo ha dato fuoco alla camera da letto (utilizzando del liquido infiammabile) nella quale dormiva il figlio di 25 anni, dopo un litigio che secondo la ricostruzione dei militari, è nato per vecchi e mai sopiti rancori familiari.

Come se non bastasse, il 50enne, dopo aver appiccato l'incendio, ha abbandonato la casa chiudendo la porta di ingresso a chiave. Il giovane figlio, fortunatamente, si è salvato grazie all'ntervento di alcuni vicini. l ragazzo è poi stato soccorso e trasportato dal 118 all’ospedale di Frattamaggiore, qui i medici gli hanno riscontrato ”ustioni di 2° grado alla mano e al polso sinistro, alla regione lombo-sacrale, al polpaccio sinistro e ai piedi oltre a ferite lacero contuse al bracciosinistro”, guaribili in 10 giorni.

Le fiamme, che hanno anche danneggiato mobili e suppellettili della casa, sono state domate da vigili del fuoco di Afragola. Il padre del 25enne è stato arrestato e condotto al carcere di Poggioreale

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