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Cronaca Pianura / Via Paolo Castaldi e Luigi Sequino

La via è intitolata alle vittime innocenti di camorra: "Qui il corteo funebre del boss non passa"

Niente funerale pubblico per lo storico capoclan di Pianura Pietro Lago. Il corteo sarebbe dovuto partire da casa sua, in una strada intitolata a Luigi Sequino e e Paolo Castaldi, uccisi per errore 14 anni fa

Pianura: non ci sarà un corteo pubblico per il funerale del boss Pietro Lago, detenuto in regime di 41 bis a Parma e morto lo scorso 25 ottobre in ospedale, a Reggio Emilia, dopo il trasferimento a causa di un malore.

Come riferisce Giuseppe Crimaldi dalle pagine de Il Mattino, la Questura, su sollecitazione di Libera e dell'associazione Antiracket di Pianura, ha vietato che il corteo partisse dalla casa dello storico capoclan del quartiere, ubicata in una via dedicata a due vittime innocenti di camorra, Luigi Sequino e Paolo Castaldi, uccisi per errore 14 anni fa.

"Da amministratore della città di Napoli - ha commentato l'assessore Alessandra Clemente - sono molto contenta che il questore abbia ristabilito la normalità perché non è civile che si celebri il funerale di un boss con tutti gli onori e per giunta in una strada intitolata a due ragazzi innocenti morti per mano della camorra, Luigi Sequino e Paolo castaldi. Ancora una volta le istituzioni dimostrano di essere vicine ai familiari delle vittime innocenti e a chi cerca verità e giustizia".

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