Non è ancora stata fatta totalmente luce sulla morte di Francesca Napoletano, la 42enne di Bagnoli deceduta in ospedale, mentre era in attesa di un'operazione che avrebbe potuto salvarle la vita.

Nel frattempo proseguono le indagini e salgono a sei i medici dell'ospedale San Paolo di Napoli chiamati a fornire la propria versione su ciò che accadde nella notte tra l'8 e il 9 marzo, quando le condizioni di Francesca si aggravarono e non fu possibile trovare alcuna sala operatoria libera in Campania per risolvere il suo problema di salute.

Le indagini della Procura al momento dunque si concentrano sulle diagnosi e sulle terapie ricevute da Francesca al San Paolo, ospedale in cui la donna decise di farsi ricoverare e non sul Monaldi, la struttura ospedaliera dove la 42enne è arrivata in condizioni disperate per poi perdere la vita.

Come da prassi il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha inviato gli ispettori per acquisire elementi utili a dirimere la questione.

Intanto nella giornata il 15 marzo sono attesi gli esiti dell'autopsia sul corpo della donna 42enne.