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Cronaca

Foro sospetto nei locali di 'A Voce d'e creature, la fondazione di don Luigi Merola

Si tratta di un buco di 30 centimetri praticato nel garage della villa, confiscata alla camorra, in cui ha sede la fondazione del parroco. Sodano: “Siamo vicini a don Merola, chiarire subito la vicenda”

Un foro, dal diametro di circa 30 centimetri, è stato trovato su di un muro della villa assegnata alla Fondazione “A voce d'e creature”, creata dal sacerdote anticamorra don Luigi Merola. Il buco è stato praticato da ignoti in una parete del garage: in un'aula dei locali appartenenti alla fondazione risultano distrutti alcuni suppellettili. L'edificio, all'Arenaccia, è un bene confiscato alla camorra: apparteneva infatti al boss Brancaccio.

“Siamo vicini a don Luigi Merola – ha affermato il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano - 'A Voce de' creature' da sempre rappresenta un momento di aggregazione della gente del quartiere e soprattutto dei bambini della zona. A don Luigi Merola vogliamo assicurare il sostegno dell'amministrazione affinché prosegua il prezioso lavoro a favore dei bambini e del quartiere”.

“Siamo certi – prosegue il vicesindaco – che rapidamente le forze dell'ordine sapranno far luce sulla vicenda chiarendone immediatamente i contorni”. Le piste al vaglio dei militari sono al momento l'atto vandalico ed il tentato furto.

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