Esonda il Sarno, coppia di ammalati resta bloccata in casa: la Protezione Civile interviene
Lui aveva lanciato un appello sui social network: "Devo effettuare un esame prenotato mesi fa, la mia compagna deve prendere un farmaco salvavita, aiutateci". La Protezione Civile li ha liberati e condotti in una clinica di Pompei
A Castellammare una coppia è rimasta intrappolata in casa dopo l'esondazione del fiume Sarno. I due sono riusciti a comunicare tramite i social network: "Ho bisogno di recarmi in clinica per un esame prenotato da sei mesi e alla mia compagna deve essere somministrato un farmaco salvavita. Aiutatemi a uscire di casa", aveva scritto l'uomo. L'appello è stato raccolto e la Protezione Civile ha trasportato fuori di casa e fino alla clinica di Pompei l'uomo, malato, con la compagna e la bimba di due anni, che non potevano uscire per l'esondazione nel tratto finale del Sarno.
Ora l'uomo si trova al sicuro nella clinica dove aveva prenotato l'esame, e la sua compagna ha preso il farmaco salvavita.
