Ferita dai proiettili sul balcone di casa, Rosa: "Potevano ammazzarmi"
La 21enne, ferita a Secondigliano, è ricoverata al San Giovanni Bosco, anche se le sue condizioni sono in via di miglioramento
Sta meglio Rosa De Rosa, la 21enne colpita da un proiettile, mentre era affacciata al balcone della sua abitazione di Secondigliano.
Sono stati cinque i colpi esplosi da una calibro 9x19 da ignoti giunti in scooter e due di questi l'hanno raggiunta e ferita al braccio e al bacino.
La giovane, incensurata, dal suo letto di ospedale del reparto di neurochirurgia dell’ospedale San Giovanni Bosco, ha rilasciato un'intervista al Corriere del Mezzogiorno dove ha raccontato gli attimi drammatici del suo ferimento.
Ecco alcuni estratti dell'intervista: "Ho paura, sono terrorizzata ma anche arrabbiata, come possono fare fuoco contro una ragazza? Senza pensare di potermi ammazzare? Ero affacciata al balcone, aspettavo i miei amici che in auto mi avrebbero portato in discoteca. Con me c’era mio fratello di 11 anni. Ho visto un gruppo di ragazzi sugli scooter, uno ha estratto un pistola. Ho detto al piccolo di rientrare dentro, io mi sono voltata ed ho sentito gli spari. Ero affacciata al balcone, aspettavo i miei amici che in auto mi avrebbero portato in discoteca. Con me c’era mio fratello di 11 anni. Ho visto un gruppo di ragazzi sugli scooter, uno ha estratto un pistola. Ho detto al piccolo di rientrare dentro, io mi sono voltata ed ho sentito gli spari", ha dichiarato Rosa, ancora terrorizzata per l'accaduto.
