rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Melito di napoli / Via Papa Giovanni XXIII

Femminicidio a Melito: la vittima è Norina Matuozzo

Si è consegnato il marito Salvatore Tamburrino ritenuto vicino al clan Di Lauro. Il suo arresto legato a quello del boss Marco Di Lauro

A soli 33 anni la sua vita è stata stroncata dal marito che l'ha uccisa a colpi di pistola. Si chiama Norina Matuozzo la donna uccisa questa mattina a Melito di Napoli. Ad ucciderla sarebbe stato il marito Salvatore Tamburrino. L'uomo si è costituito pochi minuti dopo l'assassinio. Ha consultato il suo avvocato e poi si è consegnato ai carabinieri. La donna era tornata a vivere nella casa dei genitori dopo che aveva avuto dei problemi con il marito. Lì, nell'appartamento di via Papa Giovanni XXIII, è stata assassinata e trovata dai carabinieri dopo la segnalazione di colpi d'arma da fuoco nell'abitazione. La coppia aveva due bambini. Il movente più accreditato è quello del delitto passionale

Il collegamento con l'arresto di Di Lauro

L'uomo è un ex sorvegliato speciale ed è ritenuto dagli investigatori vicino al clan Di Lauro di Secondigliano. Proprio il suo arresto ha probabilmente dato il via all'operazione che ha portato a stringere le manette ai polsi a Marco Di Lauro. Il questore Antonio De Iesu non ha, infatti, smentito l'ipotesi di collegamenti tra i due fatti di cronaca. Secondo indiscrezioni in ambienti investigativi alcuni membri del clan sono andati in fibrillazione al momento della notizia del femminicidio. Così sono cominciate un giro di telefonate che potrebbero essere state fatali proprio al latitante numero uni del clan. Per evitare qualsiasi fuga o azioni repentine di Di Lauro, gli investigatori hanno deciso di intervenire riuscendo a stringere le manette ai polsi al secondo latitante per pericolosità d'Italia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Femminicidio a Melito: la vittima è Norina Matuozzo

NapoliToday è in caricamento