Museo Archeologico infestato dai fantasmi: arrivano i Ghostbuster
Il soprannaturale al Museo: gli operai denunciano strani eventi e sagome di bimbe che appaiono nelle foto. A settembre indagheranno esperti universitari e Ghostbuster
"In questo cantiere succedono cose strane", queste le parole di alcuni operai che lavorano all’interno del Museo Archeologico cittadino. Le “cose strane” che gli uomini hanno notato sarebbero stati oggetti spostati (apparentemente senza spiegazione), secchi lasciati e pieni e ritrovati vuoti e infine persino una foto in cui sembra comparire la sagoma di una bambina.
Eventi inspiegabili che si verificherebbero ormai da mesi. Tutta la storia potrebbe essere ottimo materiale per la trasmissione televisiva “Voyager” o per un bel film horror-fantasy di Guillermo Del Toro, ma a raccontarla al quotidiano Il Mattino è l’Architetto Oreste Albarano, responsabile dei lavori per conto del Ministero dei Beni Culturali, e che si proclama scettico tra gli scettici. E’proprio lui che mostra la foto, scattata con il cellulare dopo le tante sollecitazioni degli operai del cantiere, in cui sembra esserci questa sagoma di bimba che, secondo quanto già accertato, non è la figlia di nessuno dei lavoratori.
A questo punto la decisione presa è stata quella di coinvolgere gli esperti del settore: dai docenti universitari fino ad arrivare ai veri e propri Ghostbusters, tutti a caccia di fantasmi nel museo infestato.
