Edenlandia e Zoo di Napoli a rischio chiusura

Situazione quasi tragica per lo Zoo di Napoli e l'Edenlandia. La Ugl di Napoli ha chiesto un incontro al Prefetto ed al sindaco, Luigi de Magistris, per discutere della condizione in cui versano questi due importanti luoghi della città partenopea. Tutto ad un passo dal fallimento. A deciderlo sarà la settima sezione fallimentare in udienza il prossimo 5 ottobre. A rischio licenziamento per circa cento lavoratori della Park & Leisure, mentre si preannuncia il calvario per quasi cinquecento animali che, come già avvenne nel 2003, in tanti potrebbero non sopravvivere ai disagi alimentari e sanitari.

«È un film già visto – afferma preoccupato il segretario della Ugl Campania, Francesco Falco – solo che questa volta la crisi arriva in un periodo drammatico per l’economia della città che rischia di perdere l’ennesimo pezzo di storia e di attrazione sociale e turistica. Già nel febbraio scorso vi erano state delle avvisaglie di crisi tant’è che la Park & Leisure aderì ad un concordato che provvisoriamente portò ad un commissario giudiziario ma ora non sembrano esserci più spazi di sopravvivenza sempre che – aggiunge Falco – Regione, Comune e Provincia che sono anche azionisti dei terreni della Mostra d’Oltremare su cui sorgono le strutture interessate, non scongiurino il fallimento ed evitino il licenziamento dei lavoratori e il rischio di morte tra gli animali ( nel 2003 morirono circa 150 specie, ndr )».

Il sindacato Napoletano, proprio per questo, ha chiesto un incontro al primo cittadino di Napoli ma non solo. È stato richiesto l'intervento anche al Governatore della Campania, l'onorevole Stefano Caldoro, al Prefetto di Napoli e all'Ente Mostra. Lo Zoo di Napoli è uno storico luogo della città partenopea, “sopravvissuto” più volte alle “crisi del settore”. Nasce nel 1940 e subito assunse fama in tutta Europa, proprio perché fu uno dei primi ideali per le ricerche scientifiche. Poco dopo, negli anni novanta, inizia per lo zoo una fase difficile della sua storia. L'area fu colpita da abbandono e degrado ed a causa dei debiti della società che lo gestiva, lo Zoo di Napoli, quindi, chiuse i battenti nel settembre 2003. Nel 2005 riapre solo in parte e nel 2010 era in atto un piano per rivalutare lo Zoo, adeguando gli spazi per gli animali, e di creare Animalia, unendosi alla vicina Edenlandia. Progetto che, evidentemente sta per sfumare, anche a causa della forte crisi economica che attanaglia, in modo particolare, tutta la regione Campania.