Escursionista romana salvata a Ischia: il difficile intervento di 118 e guardia costiera
La donna, 49 anni, era in viaggio da sola nel bosco di Zaro quando ha accusato un malore
Una vicenda a lieto fine. È quella che ha visto suo malgrado protagonista una turista romana di 49 anni che, colpita da un malore nel corso di una passeggiata a Ischia, non riusciva a rientrare da sola né a fornire indicazioni circa la propria posizione. È stata alla fine tratta in salvo grazie al coordinamento della Centrale 118 Napoli Ovest di Pozzuoli.
L'escursionista questa mattina si era inoltrata - da sola - nel bosco di Zaro su Punta Caruso, area al confine tra Forio e Lacco Ameno. Avvertendo tachicardia e difficoltà a respirare, ha telefonato al 118 non riuscendo a comunicare all'infermiere dall'altro capo del telefono la sua posizione. È stato l'operatore del 118 a suggerirle di inviargli un messaggio di geolocalizzazione su WhatsApp.
La posizione è stata poi a sua volta inoltrata all'equipaggio di un'ambulanza che in pochi minuti è arrivata a destinazione. La donna però non c'era, e gli operatori del 118 hanno chiesto aiuto alla Guardia Costiera affinché effettuasse l'intervento di soccorso via mare.
Solo un'ulteriore telefonata tra l'operatore e l'escursionista ha permesso alla motovedetta di trovare finalmente la donna, poi portata in ambulanza e quindi condotta all'ospedale Rizzoli di Ischia.