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Cronaca

Eduardo De Filippo, trent'anni dopo: quando il teatro diventa vita

Il 31 ottobre 1984 moriva il grande drammaturgo napoletano, vissuto quasi un secolo tra teatro, arte e vita. Il ricordo del Senato, gli omaggi in tutta Italia

Trent'anni senza di lui, un artista che ha vissuto quasi un secolo, essendo nato il 24 maggio 1900 e morto il 31 ottobre 1984.

Il Senato della Repubblica ricorda Eduardo De Filippo a trenta anni dalla sua scomparsa. Nell'Aula di Palazzo Madama, il Presidente Pietro Grasso aprirà, con il suo intervento, la "Cantata delle parole chiare. Voci dal teatro di Eduardo in Senato". Sarà Luca De Filippo a ricordare la figura del padre.

Lo farà leggendo alcuni passaggi dell' intervento in Aula svolto da Eduardo il 23 marzo 1982 quando il senatore a vita affrontò, in un'interpellanza all'allora ministro di Grazia e Giustizia, la condizione dei giovani detenuti nell'Istituto Filangieri di Napoli, i ragazzi di Nisida, che saranno presenti con una delegazione di allievi del loro laboratorio teatrale. L'opera di Eduardo rivivrà nell'emiciclo attraverso le voci di Anna Bonaiuto, Mariangela D'Abbraccio, Luca De Filippo, Carlo Giuffrè, Gianfelice Imparato, Silvio Orlando, Umberto Orsini, Angela Pagano, Massimo Ranieri, Mariano Rigillo, Fausto Russo Alesi, Lina Sastri e Toni Servillo, che interpreteranno alcuni brani tratti da testi teatrali e poesie di De Filippo.

- A Roma, al Teatro Ambra alla Garbatella, viene presentato alle ore 12 il festival internazionale di cortometraggi e nuove immagini Arcipelago.

- Questa sera a Bari il giovane cantautore londinese Jack Savoretti si esibirà dal vivo alla Fiera del Levante, nell'ambito del Medimex. Il cantautore di origini italo-inglesi salirà sul palco poco prima della mezzanotte; ad accompagnarlo ci saranno Pedro Viera De Souza alla chitarra elettrica, Jean Berthon al basso, e Jesper Lind alla batteria.

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