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Cronaca

Ebola, rientra l'allarme al Cotugno: era un caso di malaria

Si tratta di un bambino nigeriano di tre anni, la cui febbre persistente quando era ricoverato al Santobono ha spinto al trasferimento ed all'attivazione dei protocolli di sicurezza

Dopo il caso di Pozzuoli, anche Napoli ha avuto il suo allarme ebola rientrato: al Cotugno un piccolo nigeriano di tre anni, accolto in pronto soccorso, era stato messo in isolamento.

Le analisi hanno poi accertato si trattasse di malaria. “Una buona notizia” per il direttore medico Fernando Siani, che ha spiegato alla stampa la vicenda.

Il bambino proveniva dal Santobono. La forte e persistente febbre aveva fatto temere il peggio, da lì il trasferimento al Cotugno per specifiche analisi, ospedale dove erano intanto già scattate le procedure disposte dal ministero.

La direzione generale aveva già provato a calmare le acque prima di avere la certezza assoluta fosse malaria, sottolineando il trasferimento e le procedure d'emergenza fossero solo precauzionali.

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