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Cronaca Ercolano

Pompei: dodici statue in bronzo donate agli Scavi archeologici di Ercolano

Si tratta di otto statuette raffiguranti Sileni barbuti, giovani Satiri e Putti adattate a decorazioni di fontana e in origine poste intorno alla vasca dell'impluvio, di due busti di sovrani ellenistici

Le copie in bronzo di dodici statuette che ornavano l'atrio di Villa dei Papiri ad Ercolano sono state riprodotte e donate dalla storica Fonderia Chiurazzi alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei come contributo alla valorizzazione dell'area archeologica.

Nel pomeriggio, agli Scavi di Ercolano è avvenuta la cerimonia di consegna: si tratta di otto statuette raffiguranti Sileni barbuti, giovani Satiri e Putti adattate a decorazioni di fontana e in origine poste intorno alla vasca dell'impluvio, e di due busti di sovrani ellenistici: i cosiddetti Tolomeo Alessandro e Tolomeo Lathyro.

Il dono è completato dalle copie di due statuette di Putto con vaso. La direttrice degli Scavi di Ercolano, Maria Paola Guidobaldi ha ricordato che "l'atrio è uno degli ambienti che ha restituito le statue e che nello stesso atrio potranno essere sistemate di nuovo quando la Villa diventerà visibile. Sono sculture che ornavano la vasca dell'impluvio e busti disposti nelle nicchie e nella parte occidentale dell'atrio, tutte di ambientazione dionisiaca. Piccoli capolavori che devono servire anche da stimolo per la visita degli originali nella sala di Villa dei Papiri al Museo Archeologico Nazionale a Napoli".

All'incontro hanno partecipato il sindaco di Ercolano Vincenzo Strazzullo, l'assessore comunale ai Lavori Pubblici Salvatore Solaro, la soprintendente per i beni archeologici di Napoli e Pompei Teresa Elena Cinquantaquattro e rappresentanti della Chiurazzi. Le opere riprodotte sono al momento posizionate nella grande sala del Nuovo Ingresso degli Scavi di Ercolano e nell'Aula didattica. (Ansa)

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