Discarica abusiva nel parco del Vesuvio: quintali di scarti tessili cinesi
La denuncia è dell'esponente dei Verdi Francesco Borrelli: “Così usano i nostri territori come hanno fatto in passato gli imprenditori del nord ed i camorristi”
Buste contenenti scarti tessili di produzione cinese, quintali di rifiuti, sono stati abbandonati nel parco del Vesuvio: la discarica a cielo aperto si trova nei pressi di Terzigno, ai margini di un'antica casa colonica.
“È evidente che questi scarti inquinanti e pericolosi sono opera delle fabbriche cinesi, anche abusive, che operano in zona. Per questo troviamo assurdo - denuncia il verde Francesco Emilio Borrelli - che le autorità competenti non siano ancora intervenute ripulendo l'area e soprattutto sanzionando ed eventualmente arrestando gli artefici di questo scempio”.
“In particolare – conclude Borrelli – i cinesi non devono utilizzare, come hanno fatto gli imprenditori del nord ed i camorristi, i territori del napoletano come discariche per i loro rifiuti tossici. Non vogliamo che i nostri parchi diventino addirittura sversatoi internazionali”.