Di Lauro paga 300 mila euro alla famiglia della vittima di camorra
Il boss Cosimo Di Lauro paga 300 mila euro alla famiglia di Gelsomina Verde, vittima della faida di Scampia. Di Lauro è stato condannato all'ergastolo proprio per quell'omicidio
Redazione
11 marzo 2010 12:09
Cosimo Di Lauro, figlio del noto superboss della camorra Paolo Di Lauro, detto 'Ciruzzo 'o milionariò, ha pagato 300 mila euro alla famiglia di Gelsomina Verde, la giovane 21 enne, il cui corpo fu trovato bruciato nel 2004, durante la sanguinosa faida di Scampia fra il clan Di Lauro e i cosiddetti Scissionisti.
Di Lauro è stato condannato all'ergastolo in primo grado perché ritenuto mandante dell'omicidio della ragazza. Secondo quanto pubblicano oggi alcuni organi di stampa, alla vigilia del processo di appello, che inizia oggi, Di Lauro ha risarcito la famiglia, ottenendo che questa rinunci a costituirsi come parte civile. La somma di denaro utilizzata sarebbe frutto del risarcimento di un incidente stradale nel quale il giovane boss era rimasto gravemente ferito diversi anni fa. Di Lauro, che ha sempre respinto le accuse, risarcendo il danno non ammette comunque di essere responsabile dell'omicidio.
Di Lauro è stato condannato all'ergastolo in primo grado perché ritenuto mandante dell'omicidio della ragazza. Secondo quanto pubblicano oggi alcuni organi di stampa, alla vigilia del processo di appello, che inizia oggi, Di Lauro ha risarcito la famiglia, ottenendo che questa rinunci a costituirsi come parte civile. La somma di denaro utilizzata sarebbe frutto del risarcimento di un incidente stradale nel quale il giovane boss era rimasto gravemente ferito diversi anni fa. Di Lauro, che ha sempre respinto le accuse, risarcendo il danno non ammette comunque di essere responsabile dell'omicidio.
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11 marzo 2010 12:09
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