Indignati, de Magistris: "Manifestazione deturpata dai violenti"
Il sindaco in corteo nella Capitale. "La violenza va condannata, ma quei pochi violenti fanno comodo a molti. Il 95 per cento dei manifestanti erano pacifici, hanno fischiato e isolato quelli col volto coperto"
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, era a Roma per manifestare al fianco degli Indignati. Anche lui, come la maggioranza dei manifestanti, ha riferito di una protesta pacifica e democratica rovinata da un manipolo di teppisti che non avevano niente a che fare con le ragioni della mobilitazione.
Qualche centinaio di violenti, esterni alla protesta, hanno messo a ferro e fuoco una città e oscurando un corteo pacifico a cui hanno preso parte centinaia di migliaia di persone pacifiche. Il Sindaco ha sottolineato in una nota che le polemiche politiche del “the day after” sono inutili: "Io c'ero, ieri, e ho visto decine e decine di migliaia di giovani –ha commentato de Magistris - con grandi contenuti politici, che sono il futuro del nostro Paese. Dobbiamo isolare i violenti che nascondono il volto perché non hanno la passione delle idee: noi vogliamo cambiare il Paese, non con metodi violenti ma proprio con i contenuti politici". Ha poi aggiunto che la violenza va condannata senza se e senza ma, sostenendo anche , però, che "quei pochi violenti fanno comodo a molti".
"Fino a quando sono stato in piazza - ha dichiarato il primo cittadino partenopeo - ho visto una folla democratica, ricca di energia positiva e di sani contenuti politici". "Fa male - ha aggiunto - aver visto questa straordinaria manifestazione deturpata da poche centinaia di violenti che hanno colpevolmente coperto il volto: chi ha la forza delle idee non ne ha bisogno. La violenza non conduce da nessuna parte e va non solo condannata, ma isolata".
Tirando le somme de Magistris ribadisce di essere stato contento di aver partecipato alla mobilitazione di ieri, tra gente pacifica estranea alla violenza: "Sono contento di essere stato a Roma, malgrado ciò che è accaduto. Voglio testimoniare personalmente che il 95 per cento e più dei manifestanti erano pacifici, hanno fischiato e isolato quelli che stavano con il volto coperto".
Anche noi di NapoliToday abbiamo seguito la manifestazione nella Capitale. Vogliamo documentare e dare spazio a quella che è stata la vera anima di questo 15 ottobre. Nelle foto potrete vedere soprattutto i gruppi di Napoli e provincia che hanno preso parte alla mobilitazione e che insieme a tutti i lori connazionali arrivati da ogni parte per esprimere un giusto dissenso si sono visti scippare la scena e la possibilità di ritrovarsi in un’unica grande assemblea pubblica, pacifica e democratica.
