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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Bagnoli

"Bagnoli non deve morire": l'appello di de Magistris

Il sindaco in Consiglio comunale è intervenuto sull'atto deliberativo di proposta al Consiglio per la ricapitalizzazione della BagnoliFutura. "Dobbiamo garantire l'occupazione"

"Siamo chiamati a decidere quale presente ci sia per Bagnoli e non il suo futuro". Così ha esordito il sindaco de Magistris, in Consiglio comunale intervendendo sull'atto deliberativo di proposta al Consiglio per la ricapitalizzazione della BagnoliFutura, la società che gestisce la riqualificazione e bonifica dell'area ex italsider.

L'atto è un provvedimento che dovrebbe scongiurare il fallimento della società partecipata e il licenziamento degli 80 dipendenti. Il primo cittadino ha voluto sottolineare che non é in discussione il futuro della società e soprattutto dell'area, ma solo il presente dei lavoratori e delle infrastrutture già esistenti. "Sarà una riunione monotematica su Bagnoli a decidere cosa la giunta, il sindaco e il Consiglio vorranno per l'area - ha detto de Magistris - oggi dobbiamo compiere un atto morale e formale per non sperperare denaro pubblico e garantire l'occupazione". Il primo cittadino ha fatto riferimento al Parco dello Sport ed alle altre opere realizzate e non ancora aperte che rimarrebbero, di fatto, chiuse con la chiusura della società partecipata.

"Dobbiamo decidere se dare del 'plasma' all'ammalato per concedergli di sopravvivere o lasciarlo morire - così con una metafora de Magistris si è rivolto ai consiglieri comunali invitandoli a sostenere l'atto deliberativo - se decideremo di non chiudere, comunque entro la fine dell'anno stabiliremo cosa fare in modo definitivo". La ricapitalizzazione della Stu (Società Trasformazione Urbana) andrebbe a interessare la 'porta del parco'; questo atto consentirebbe di recuperare il bilancio della società e evitare l'invio dei documenti in tribunale. (Ansa)

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