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Cronaca Scampia

Daniele Galasso, a 27 anni porta la musica classica napoletana nel mondo

Inizia a studiare chitarra classica giovanissimo, poi scopre il mandolino. Le esibizioni in tutto il mondo, fino a Mosca davanti al console e alla diplomazia russa

A 27 anni è uno dei massimi esponenti della musica classica napoletana nel mondo. La Repubblica Napoli racconta la storia di Daniele Galasso, originario di Scampia. Un padre dipendente comunale, ma anche un grandissimo musicista. Daniele a soli tre anni riceve la sua prima chitarra; inizia a studiare chitarra classica giovanissimo. A 8 anni, per un incidente, si rompe con il vetro quattro tendini e il nervo mediano. Il suo sogno sembra perduto per sempre. Ma la chitarra diventa una terapia.

Si esibisce nei ristoranti e scopre il mandolino. Si iscrive allora al Conservatorio di Napoli. Poi incontra Gianluca Isaia, stilista napoletano che gli chiede di suonare alle sue sfilate. La sua vita cambia per sempre. Daniele inizia ad esibirsi in tutta Italia, poi all’estero. Fino in Mosca, davanti al console e alla diplomazia russa.

Oggi Daniele studia la musica classica napoletana ed è convinto che occorra riportare la Napoli musicale al centro della scena italiana, proprio come avveniva 70 anni fa.

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