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Cronaca

Ventenne crea un nuovo brand nella moda: "Bisogna investire nelle nostre passioni"

Daniele Baldari, 20enne di San Giovanni a Teduccio, racconta in un'intervista a NapoliToday le difficoltà di investire nel mondo della moda partendo da una realtà difficile

La disoccupazione giovanile in Campania ed in particolare a Napoli ha raggiunto picchi storici e non si intravedono soluzioni atte a risolvere la questione lavoro in tempi brevi.

In tale contesto la decisione di Daniele Baldari, 20enne di San Giovanni a Teduccio, che ha ideato, in collaborazione con il milanese Alessio Morelli, Divalent un nuovo brand di abbigliamento "Made in Italy", va sicuramente incoraggiata. "Il lavoro non c'è? E allora me lo creo da solo", è il motto da seguire.

NapoliToday ha intervistato Daniele Baldari per scoprire le ragioni che l'hanno spinto ad intraprendere tale percorso.

Daniele, quando e perchè hai deciso di tentare la strada della moda e che difficoltà stai riscontrando?
Sfortunatamente San Giovanni, il quartiere dove sono nato e vivo, non è un quartiere facile, per chi ha velleità nel campo della moda. Però è da quattro anni che lavoro a questa idea. La moda per me è una passione da sempre, sin da quando a scuola realizzavo t-shirt con stampe serigrafiche, che andavano puntualmente a ruba tra i miei amici. Era mia intenzione creare qualcosa di gratificante. Vedere qualcuno con indosso un tuo capo è una emozione indescrivibile.

Come è nata l'idea?
Un giorno d’estate mi trovavo in spiaggia con alcuni amici e parlavamo dei diversi brand della moda e mi è scattato qualcosa dentro. Dovevo far parte di questo mondo e così è nato il marchio Divalent, creato per soddisfare sia gli amanti della linea "urban" che per coloro che amano abiti maggiormente eleganti. Divalent è sinonimo di libertà, chiunque deve essere libero di indossare ciò che vuole, a costo di essere criticato. Il nostro marchio racchiude un mondo di idee e di pensieri. Noi puntiamo ai giovani, rappresentano il futuro e per questo non abbiamo lasciato nulla al caso, curando ogni minimo dettaglio. La qualità è il nostro motto e infatti i prodotti sono lavorati e realizzati in Italia e ci serviamo anche di cotoni pregiati provenienti dalla Turchia.

Quanto è difficile per un ragazzo napoletano che vive in una realtà difficile emergere e cosa ti spinge ad investire nella nostra città, al posto di tentare di affermarti magari altrove?
La mia città purtroppo soffre molto ed è ricca di luoghi comuni e abitudini difficili da modificare. Però ho deciso di realizzare il progetto a Napoli, perché so che un giorno qualcosa cambierà attraverso una maggiore sinergia e collaborazione tra i cittadini. Ci auguriamo di entrare in questo settore e di rimanerci per più tempo possibile. La collaborazione con il mio socio rappresenta quel collegamento tra nord e sud di cui si è sempre parlato e che appare da sempre auspicabile. Divalent abbatte tutti i luoghi comuni, Napoli e Milano collaboreranno insieme per dar vita ad un progetto pazzesco. Tenetevi pronti.

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