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Cronaca

Coronavirus, tutti gli aggiornamenti del 17 aprile a Napoli e provincia

Tutte le notizie in tempo reale sull'emergenza Covid-19 a Napoli e in Campania

Tutte le notizie e gli aggiornamenti di venerdì 17 aprile 2020 sull'emergenza sanitaria Covid-19 a Napoli e provincia:

22.30 - Bollettino del 17 aprile: mai così basso il numero di positivi in Campania

L'Unità di Crisi della Regione Campania comunica il bollettino del 17 aprile 2020. Molto incoraggianti i dati che provengono dalla Campania, dove si registra il più basso numero di positivi da molte settimane a questa parte, a fronte di quasi 2600 tamponi eseguiti. Tutti i dettagli.

21.50 - De Luca: "Riduzione dei treni provenienti dal nord e controlli in stazione"

"A scanso di equivoci, la posizione della Campania è estremamente chiara. L’apertura totale di una regione deve essere decisa a livello centrale sulla base di decisioni scientifiche, ed è una decisione che coinvolge tutto il resto del Paese. Per questa ragione e per evitare commenti stupidi, per quanto riguarda la Campania, - per evitare il diffondersi dell’epidemia - dovrà andare in quarantena chi arriva da regioni dove c’è un livello altissimo di contagio, e ancora riduzione del numero dei treni provenienti da quei territori e controlli rigorosi alle stazioni ferroviarie", spiega De Luca in un post Facebook, chiarendo quanto detto nella conferenza stampa di questo pomeriggio. 

20.30 - Crisi lockdown, ‘A Figlia d''o Marenaro: "Stato assente. Aiutiamo noi i dipendenti a sopravvivere"

"Aprire con forti restrizioni ci farebbe perdere l'80% dei coperti. Per noi sarebbe folle". L'intervista a Giuseppe Scicchitano, figlio della proprietaria del ristorante.

19.30 - La lettera di un commerciante: "Mai chiesto aiuto, ma così mi portate alla tomba"

Luigi è un commerciante di abbigliamento di via Toledo, abituato a cavarsela da solo e a non lasciare indietro nessuno. Ha scritto un appello accorato: "Le restrizioni della Fase 2 minacciano di portare al fallimento tutti i piccoli negozianti come me".

18.30 - La proposta del pizzaiuolo Porzio per le consegne a casa 

"No alla proposta di Gino Sorbillo di avvolgere le pizze in una pellicola di cellophane. Io propongo il tessuto non tessuto, un materiale economico e più sicuro”. Le dichiarazioni del maestro pizzaiolo napoletano

17.50 - Morto Sommese, sindaco di Saviano

Carmine Sommese aveva 65 anni. Un mese fa aveva scritto di essere positivo ma di stare tutto sommato bene. Era un medico ed ex consigliere regionale. Lascia moglie e tre figlie

17.00 - I dati provincia per provincia

Ecco come cambiano i dati relativi al contagio in Campania.

16.00 - De Luca: "Fuori dall'emergenza a metà maggio"

Il Governatore: "Se manteniamo questo rigore potremmo dire di aver scongiurato un'ecatombe. Ringrazio i cittadini per la grande serietà. Se al Nord accelerano qui chiudiamo i confini"

15.30 - Quattro nuovi casi di positività e nessun decesso a Napoli

Quattro nuovi casi di positività (per un totale di 826) e nessun decesso nelle ultime 24 ore a Napoli. Sono questi i numeri del Coronavirus in città che emergono dal bollettino giornaliero diffuso dal Comune, sulla base dei dati dell'Asl Napoli 1 Centro aggiornati alle ore 11.00 del 17 aprile.

Scendono a 167 i ricoverati in ospedale, di cui 11 in terapia intensiva. 537 sono le persone in isolamento domiciliare, 140 quelle asintomatiche.

50 sono i clinicamente guariti, mentre sono 70 le persone risultate negative in due test consecutivi. 

13.45 - Secondo decesso a Somma Vesuviana

"Abbiamo il secondo morto a Somma Vesuviana. Questa volta non si tratta di una persona molto in là con l'età. Abbiamo 23 contagiati totali di cui 2 morti e 2 guariti. Dunque, ad oggi, le persone ancora contagiate sono 19. Chiedo a tutti un forte senso di responsabilità". Questo l'annuncio alla cittadinanza di Somma Vesuviana fatto dal sindaco Salvatore Di Sarno, che ha comunicato il secondo decesso per Coronavirus nel comune in provincia di Napoli.

13.00 - Lutto a Massa Lubrense: morta una donna

"Stamattina devo purtroppo comunicarvi che la nostra concittadina settantanovenne, risultata positiva al Coronavirus, non ce l’ha fatta. E’ morta all’Ospedale di Boscotrecase. Nonostante fosse stata intubata, le conseguenze del virus, insieme a preesistenti patologie, hanno compromesso in modo irreversibile il suo stato di salute". Questo il triste annuncio dato alla cittadinanza da Lorenzo Balduccelli, Sindaco di Massa Lubrense, comune della penisola sorrentina.

"Da parte mia, dell’Amministrazione e credo di poter dire a nome di tutta la comunità di Massa Lubrense, un pensiero commosso alla sua memoria ed un abbraccio ai familiari ed a quanti ne piangono la scomparsa", le parole del primo cittadino.

12.25 - La proposta da Bagnoli: "Riaprite i mercati rionali"

"Qui almeno 30 famiglie, alcune attività rischiano di non aprire più", spiega il signor Mario, titolare di una bottega di frutta e verdura nel mercato del quartiere

11.00 - De Magistris: "4 maggio data giusta per iniziare a ripartire"

"Noi a Napoli abbiamo avuto un comportamento corretto, perché abbiamo visto la tragedia che si stava verificando in Lombardia. La prevenzione ha funzionato. Credo che la data del 4 maggio sia quella giusta per iniziare a ripartire. Dopo 2 mesi non si può mantenere ancora una restrizione così rigida". Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris parlando della cosiddetta 'fase 2' a Mattino Cinque. (TUTTE LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO)

10.30 - Obbligo mascherine sui mezzi, la proposta: "Fornirle ai viaggiatori"

Visto l'obbligo di mascherine sui mezzi pubblici stabilito dall'ultima ordinanza regionale, Lucia Vuolo, europarlamentare della Lega, chiede queste vengano distribuite ai viaggiatori. I dettagli del suo intervento.

09.45 - Santobono, l'allarme: "Per l'emergenza bambini portati tardi in ospedale"

Al Santobono nelle ultime settimane sono arrivati bambini, alcuni dei quali poi deceduti, in condizioni molto gravi. A raccontarlo è Carmine Pecoraro, direttore del dipartimento di Emergenza e Accettazione dell'ospedale pediatrico Santobono-Pausilipon di Napoli, che spiega: si è trattato di una "situazione evidentemente legata alla paura del Covid".

"Si tratta di bambini con malattie molto gravi per i quali, probabilmente, avremmo potuto fare qualcosa in più", è l'allarme di Pecoraro. "Attualmente - prosegue - abbiamo una bambina con un linfoma gravissimo, è in rianimazione. Ha un percorso di 'doctor shopping', di peregrinazione sul territorio che ne ha ritardato l'accesso al pronto soccorso dove, verosimilmente, la diagnosi sarebbe stata fatta in maniera più tempestiva".

9.00 - Prodotti per la pulizia di ambienti spacciati per disinfettanti anti-Covid: scatta il sequestro

Il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha sottoposto a sequestro oltre 1.500 flaconi di prodotti per la pulizia degli ambienti, con diciture e simboli ingannevoli tali da indurre il consumatore in errore in merito alle loro proprietà disinfettanti.

L’intervento è stato condotto dalle Fiamme Gialle oplontine presso un commerciante all’ingrosso di saponi e detersivi di Pompei che poneva in vendita, anche on-line, detti prodotti riportanti in etichetta proprietà e funzioni disinfettanti, pur non avendo ricevuto alcuna autorizzazione dal Ministero della Salute che ne attestasse l’efficacia.

È stata proprio la vendita in rete a consentire ai finanzieri l’identificazione del commerciante, individuato dalle Fiamme Gialle a conclusione di una più complessa attività investigativa che ha permesso di scoprire il commercio illegale.

Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per frode in commercio e rischia fino a 2 anni di reclusione, oltre alla multa fino a 2.000 euro.

8.40 - Stop alla linea alta velocità Roma-Napoli

A seguito della riduzione dei treni dovuta all’emergenza sanitaria COVID-19, Rete Ferroviaria Italiana ha anticipato gli interventi di potenziamento infrastrutturale delle linee Alta Velocità Roma-Napoli, Milano-Torino e Bologna-Firenze. Fino a sabato 9 maggio 2020 il traffico ferroviario è sospeso sulle linee interessate e i treni alta velocità di Trenitalia e Italo percorrono le linee convenzionali, con incrementi di tempo di viaggio fino a 60 minuti fra Roma e Napoli, fino a 30 minuti tra Torino e Milano, fino a 15 minuti fra Firenze e Bologna. 

8.15 - L'allarme di Confesercenti Campania: "Tante telefonate da imprenditori in lacrime"

"Ci sono tante imprese molto piccole in Campania che avrebbero bisogno di essere assistite in maniera diversa. Le imprese del territorio, obbligate dal decreto legge a restare chiuse, hanno bisogno in questo momento di un reale indennizzo e un reale sostegno da chi ne ha facoltà". A lanciare l'allarme, sulla crisi economica in tempi di Coronavirus che sta attanagliando le imprese in Campania e su tutto il territorio nazionale, è Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania, nel corso di un'intervista rilasciata a Televomero.

"Noi di Confesercenti stiamo chiedendo a gran voce alla Regione, alle Camere di Commercio, al Governo, di sostenere in maniera reale gli imprenditori. In questo momento sarebbe necessario abolire totalmente la burocrazia. Gli imprenditori in questo momento sono degli eroi, con imprese rimaste chiuse dall'inizio di marzo. Noi assistiamo a centinaia di telefonate al giorno di imprenditori in lacrime che si trovano in grandi difficoltà e che hanno bisogno di qualcosa da mettere nei loro frigorigeri", ha aggiunto Schiano. (LE DICHIARAZIONI)

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