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Cronaca

Coronavirus, tutti gli aggiornamenti del 15 aprile a Napoli e provincia

Le notizie in diretta sul Covid-19

Gli aggiornamenti di mercoledì 15 aprile 2020 sull'emergenza sanitaria Covid-19 a Napoli e provincia.

22.15 - Unità di Crisi: 80 nuovi casi di positività in Campania

L'Unità di Crisi della Regione Campania comunica che sono pervenuti i seguenti dati per la giornata di mercoledì 15 aprile:

- Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 553 tamponi di cui 38 risultati positivi;

- Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 220 tamponi di cui 5 positivi;

- Ospedale Sant'Anna di Caserta: sono stati esaminati 54 tamponi, di cui nessuno positivo;

- Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 174 tamponi di cui nessuno positivo;

- Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 80 tamponi di cui 9 positivi;

- Azienda Universitaria Federico II: sono stati esaminati 86 tamponi di cui 3 positivi;

- Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati  410 tamponi di cui 23 positivi;

- Ospedale di Nola: sono stati esaminati 31 tamponi, di cui 2 positivi;

- Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 79 tamponi, nessuno positivo;

- Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 75 tamponi di cui nessuno positivo.

Sono 80, dunque, i nuovi casi di positività in Campania nella giornata del 15 aprile, su un totale di 1762 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore.

Sale a 3887 il totale complessivo dei positivi nella nostra regione, a fronte di 41.296 test effettuati. 

22.00 - Obbligo dispositivi di protezione individuale, la precisazione della Regione Campania

Con riferimento all'ORDINANZA n.32 del 12/04/2020 (Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell'art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19), pubblicata sul BURC n. 76 del 12/04, con la quale è stata, tra l'altro, confermata l'Ordinanza n. 24 del 25 marzo 2020, in tema di trasporto pubblico locale, con l'ulteriore previsione che: "È fatto obbligo di adozione dei dispositivi di protezione individuale per il personale a bordo e per i passeggeri", nel far seguito al chiarimento n. 18 in data odierna, si precisa ulteriormente quanto segue: l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale è riferito a tutti i mezzi di TPL, anche non di linea, ivi compresi i taxi e NCC.

21.30 - Torre Annunziata, sale a 10 il numero dei contagiati

Sale a dieci il numero dei contagi da Coronavirus a Torre Annunziata. Cinque le persone attualmente positive: quattro quelle ricoverate presso i Covid-Hospital della Regione Campania, mentre l’ultima in ordine di tempo si trova in quarantena presso la propria abitazione.

Sono due i soggetti guariti e tre quelli deceduti. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati effettuati 151 tamponi sul
territorio cittadino. Trenta, invece, le persone che si trovano in isolamento domiciliare.

21.10 - La vicenda di una donna napoletana raccontata a NapoliToday

Ritardi e diagnosi sbagliate, la storia di Paola: "Mia madre morta, noi tutti positivi" (L'INTERVISTA)

19.00 - Cinque casi di positività in una Rsa di Ischia

Cinque casi di positività sono stati registrati in una Rsa dell'isola di Ischia. A renderlo noto è stato il sindaco di Serrara Fontana, Rosario Caruso. (LE PAROLE DEL PRIMO CITTADINO)

18.00 - La divisione dei casi per provincia 

La provincia con il maggior numero di casi resta Napoli che fa segnare un totale di 2026 malati di cui 816 nella sola città partenopea e il resto in provincia, anche se nel corso della giornata di ieri non è stato riscontrato nessun nuovo caso. Restano invariati i casi anche a Benevento mentre crescono in provincia di Salerno arrivando a 564 casi, a Caserta, arrivando a 390 casi, e ad Avellino, 407 in totale. Crescono anche i casi da verificare che arrivano a 263. La conta delle vittime è arrivata a 278 mentre finora sono stati riscontrati 442 guariti. 

17.30 - Primo decesso a Sant'Antonio Abate

Sant'Antonio Abate è in lutto per il primo decesso da Covid-19 nel comune in provincia di Napoli. A dare il triste annuncio alla cittadinanza è stata la sindaca Ilaria Abagnale. (IL MESSAGGIO)

17.00 - I dati nella città di Napoli: 3 nuovi casi di positività e 7 decessi

Tre nuovi casi di positività e sette decessi in più rispetto a ieri. E' quanto emerge dal bollettino giornaliero diffuso dal Comune di Napoli sui numeri del Coronavirus in città, sulla base dei dati dell'Asl Napoli 1 Centro aggiornati alle ore 11,00 di mercoledì 15 aprile.

Sale, dunque, a 816 in totale il numero dei positivi nel capoluogo campano, mentre 49 sono i deceduti. 

166 sono le persone ricoverate in ospedale, di cui 10 in terapia intensiva. 553 sono le persone in isolamento domiciliare, 133 gli asintomatici. 

101 i clinicamente guariti, 48 quelli risultati negativi in due test consecutivi.

16.30 - La scultura “Gli occhi di San Gennaro” arriverà al Cotugno

“Gli occhi di San Gennaro”, scultura in bronzo con base in acciaio corten realizzata dall’artista Lello Esposito, arriva all’Ospedale Cotugno. Il busto, alto quattro metri e mezzo e del peso di oltre 2 tonnellate, sarà prelevato dall’atelier del noto artista e sarà posizionato, domani, 16 Aprile, alle ore 12, nel piazzale del Cotugno, con il suo sguardo rivolto verso l’ospedale e l’ingresso del pronto soccorso. L’opera, per scelta dello stesso artista, resterà esposta fino a quando non sarà dimesso l’ultimo paziente affetto da Covid 19. 

15.30 - Possibile focolaio al Vomero, il Comune: “Al sindaco nessuna notizia”

Continua a tenere banco la possibilità che il quartiere Vomero sia diventato un focolaio del Coronavirus, Dopo l'allarme lanciato dalla Regione sono diverse le parole spese da rappresentanti dell'amministrazione comunale per calmare le acque. Il sindaco Luigi de Magistris e l'assessore alla Salute, Francesca Manna hanno firmato una nota con la quale adesso attaccano la Regione colpevole di aver escluso Napoli dalla Task force e di non fornire tutti i dati a loro disposizione. 

14.45 - Campania, al via gli screening di massa

Il presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca annuncia che in queste ore è in corso di definizione il Piano Regionale per lo screening di massa sui cittadini campani. "Questo piano di monitoraggio, di prevenzione e di cura relativo al Covid-19 - spiega il presidente  De Luca in un apposito comunicato - deve svilupparsi in modo parallelo con il piano di rilancio delle attività economiche e sociali. La Fase 2, che è ormai prossima, non dovrà mai perdere di vista il controllo sanitario e la garanzia di sicurezza per le nostre famiglie". Il Piano Regionale di screening "è un Piano ordinato, organizzato, non propagandistico" spiega De Luca. Centinaia di migliaia i cittadini campani che saranno coinvolti nel corso delle prossime settimane dalle tre azioni del piano. Gli approfondimenti.

13.00 - Vomero, la storia di Mario: in casa da un mese in attesa del tampone

Mario abita al Vomero, ha scoperto di essere positivo il 12 marzo: "Il 22 marzo sono stato sottoposto a tampone di controllo ma dopo 21 giorni non ho risposte". Aveva avuto febbre e tosse, ora sta meglio, ma deve restare in quarantena fino alla constatazione della negatività effettiva.

12.00 - Unità di crisi: "Vomero non sarà zona rossa"

L'unità di crisi della Regione Campania smentisce che, al momento, sia in considerazione un provvedimento di "chiusura" della zona collinare. "Vero è che al Vomero si è evidenziato un picco di casi, ma allo stato non sussistono ancora elementi per ritenere probabile una dichiarazione di "zona rossa" nell'area che tuttavia resta, ovviamente, "attenzionata" proprio come l'intero territorio campano. La dichiarazione di zona rossa è legata - spiegano dall'unità di crisi - ai dati e, in particolare, al reiterarsi di picchi che, nell'attuale fase epidemica, potrebbero verificarsi sul territorio regionale. La condizione di base per considerare la dichiarazione di zona rossa, in linea di massima, è legata a una serie di parametri scientifici in relazione anche ai picchi di casi di positività".

11.00 - Controlli nelle Rsa, una struttura irregolare in provincia di Napoli

Mentre i Nas passano al setaccio le Rsa di tutta Italia (una la struttura irregolare scoperta nel napoletano), infuria il dibattito su come affrontare l'emergenza Coronavirus nelle residenze dedicate agli anziani.

10.20 - Economia: "Sud in ginocchio per il lockdown, spostate la produzione dal Nord"

La proposta arriva da Pietro Busetta, professore di Economia all'Università di Palermo: essendoci un contagio più contenuto da Covid-19 al Sud, si potrebbe trasferire nelle regioni meridionali parte della produzione. Diverso il parere della Svimez. Le posizioni a confronto.

10.10 - Flash mob: "Hope", luci di speranza sulla facciata dell'Nh Panorama

Bella iniziativa a Napoli centro per stringersi virtualmente e affrontare con fiducia l'emergenza. Le finestre dell'Nh Panorama Hotel di via Medina si sono accese ieri sera creando la scritta "HOPE", in inglese "speranza". Tutte le foto.

10.00 - Casa: i fondi disponibili e come accedervi

La Regione Campania ha messo in campo risorse per oltre 45milioni di euro per aiutare le famiglie, durante il lockdown, a fare fronte all'impegno di spesa fondamentale per la casa. Ecco i fondi disponibili.

9.00 - Positivo al Covid-19 fa perdere le tracce: trovato dopo otto giorni

Un cittadino tunisino, risultato positivo al Covid-19 al San Giovanni Bosco, aveva fatto perdere le proprie tracce lo scorso 7 aprile, prima di ricevere i risultati. Il 57enne, senza fissa dimora e destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio italiano, è stato fermato ieri dagli agenti della municipale in via Casanova, che hanno posto in atto tutte le misure preventive per evitare il contagio. Era stato in ospedale dopo un intervento gastrico che gli aveva lasciato una grossa cicatrice.

7.00 - Il bollettino: solo 38 contagiati in Campania

Non si vedeva un dato così basso di contagiati dallo scorso 12 marzo. Sono “solo” 38 le persone trovate positive al Coronavirus oggi in Campania. A comuncarlo è stata la Task force della protezione civile che ha emanato il bollettino giornaliero. In totale, nei vari centri specializzati, sono stati 1440 i tamponi analizzati nel corso della giornata di oggi. Un risultato assolutamente incoraggiante per la popolazione campana dopo settimane di lockdown. Il numero totale di contagiati dall'inizio dell'emergenza è di 3.807 contagiati su un totale di 39.534 tamponi effettuati. 

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