Focolaio Covid-19 a Mondragone, l'Unità di Crisi: "Sono emersi altri 23 casi"
Si tratta, spiega la task force, di riscontri relativi a "tamponi effettuati nelle aree circostanti l'ex Cirio"
In via di estinzione, è stato definito il focolaio Covid-19 di Mondragone, da giorni al centro delle polemiche. Eppure, alle 18 di oggi, l'Unità di Crisi della Regione Campania ha comunicato i risultati dello screening in corso nella zona: ci sono 23 nuovi casi.
"Al momento sono emersi altri 23 casi, comprensivi di tutti i collegamenti ricostruiti, scaturiti dai tamponi effettuati nelle aree circostanti l'ex Cirio", il tutto mentre viene sottolineato che "prosegue lo screening relativo al Comune di Mondragone e zone limitrofe".
I tamponi positivi si riferiscono - sembrerebbe - a contatti dei precedenti positivi, e pare siano attribuibili a persone residenti al di fuori dall'area delle 5 palazzine sotto cordone sanitario.
Nei giorni scorsi nel Comune domizio i casi accertati di Coronavirus erano 43, mentre il bollettino regionale oggi parlava di 1 solo positivo in Campania ma evidentemente facendo riferimento a dati precedenti.
La notizia arriva proprio nel giorno della visita sul posto di Matteo Salvini, ex ministro dell'Interno e leader della Lega, peraltro contestato da un nutrito gruppo di manifestanti che lo ha definito "sciacallo" attraverso un vistoso striscione.
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