rotate-mobile
Cronaca

Coronavirus, De Luca: "Fuori dall'emergenza a metà maggio"

Il Governatore: "Se manteniamo questa serietà potremmo dire di aver scongiurato un'ecatombe. Ringrazio i cittadini per il grande rigore. Se al Nord accelerano qui chiudiamo i confini"

Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ha voluto fare il punto della situazione Covid-19 in Regione. Di seguito l'analisi di De Luca, che in apertura ha voluto ricordare lo scrittore Luis Sepulveda. 

Fino a che non avremo debellato questa malattia ma anche dopo cambierà tutto. Il pericolo di contagio diventerà incombente sulle società contemporanee. 

La Campania fuori dal tunnel

"Registriamo ad oggi un tasso di decessi che è il più basso d'Italia con quello della Basilicata. Noi abbiamo salvato la Campania, avendo assunto decisioni in qualche caso anche due settimane prima del Governo. Qui c'è la maggiore densità di abitanti per kilometro quadrato. Non era facile. Con comportamenti rigorosi, con senso di responsabilità ce la stiamo facendo. C'è ancora qualcuno che non perde il vizio di tentare di screditare, ma non perdiamo tempo con queste miserie. Abbiamo dimostrato di essere un modello di gestione. Se Dio vuole e se continuiamo così probabilmente la Campania sarà la prima d'Italia a uscire dal tunnel. 

Questo contagio è grave. Tutti quelli che hanno superato la malattia dicono di aver visto la morte con gli occhi. A volte ci sono decessi strazianti, polmoni non funzionano più. Si è parlato di fase 2: tutti quelli che erano scomparsi per ignavia ora ci inondano di proposte, ricette. Tutti i grandi produttori di tweet sono tornati in campo. Gli scienziati rischiano di essere travolti dal chiacchierificio nazionale. 

Fase due: "Se al Nord accelerano chiudiamo i confini"

In larga parte d'Italia siamo ancora in fase 1. C'è presenza massiccia del contagio. Ma alcuni governatori premono per affrettare la ripresa di tutto. In Lombardia 1000 nuovi contagi ieri. Nel Veneto ieri 400 nuovi contagi. Nel Piemonte 800 nuovi contagi. Se una regione d'Italia ha questa situazione non tranquillizzante e accelera in maniera non responsabile e non coerente rischia di rovinare l'Italia intera. Se ci sarà una corsa in avanti la Campania chiuderà i suoi confini. Faremo ordinanza con cui chiudiamo arrivi da regioni del Nord. Noi già abbiamo assistito a questo. Abbiamo fatto un miracolo a contenere gli arrivi dal Nord di inizio marzo. Sarebbe atto di irresponsabilità. Queste limitazioni pesano ma la cosa più drammatica sarebbe riaprire e dopo due settimane essere costretti a richiudere tutto. In questo caso non reggeremmo più. Una nuova stagione di isolamento non la regge il paese. Non si può sbagliare. 

In Campania il piano di ripresa graduale sarà accompagnato da un piano parallelo di sicurezza sanitaria. Stiamo sviluppando dialogo con categorie economiche e un protocollo di sicurezza per farle riaprire e tutelare i lavoratori. 

Tamponi a tappeto? Non abbiamo cambiato idea. Non possiamo fare tamponi a milioni di cittadini. Oggi il Governo ha proposto screening con test sierologici. Vogliamo appoggiarci anche ai privati, c'è un bando. Oggi siamo a 43mila tamponi. Abbiamo quadruplicato in una settimana. 

Dobbiamo moltiplicare i test con i tamponi nelle strutture pubblica. Faremo tamponi a familiari di chi è in isolamento domiciliare. Poi rifaremo screening su case di cura e screening sul personale sanitario. Poi estenderemo a forze dell'ordine, a fasce deboli, a chi ha altre malattie, a chi riprende attività economiche.

Andamento: "Ecco quando potremmo essere fuori dall'emergenza"

Al primo aprile 225 positivi, poi 221, il 3 aprile 145 positivi. Nell'ultima settimana abbastanza tranquillizzante 94, 87, 99, 38, 80, 64 ieri. Se manteniamo comportamenti corretti noi a metà maggio siamo fuori dall'emergenza Coronavirus. Se manteniamo questo rigore, dobbiamo avere la forza. Abbiamo possibilità di vedere luce in fondo al tunnel. Stiamo uscendo anche dalle zone rosse, 

Lavoriamo ad ospedali dedicati Covid. Come saranno utilizzato ospedali modulari? Non realizziamo ospedali modulari lontani dagli ospedali. Utilizzeremo l'ospedale modulare per Covid. A fine aprile ripresa attività ospedaliera ordinaria.  

Distribuiamo 3 milioni di mascherine perché renderemo obbligatorio utilizzo dopo il 3 maggio. Da oggi è cominciata distribuzione alle farmacie. Poi ai medici di medicina generale. C'è un'intesa con Poste Italiane che gratuitamente farà arrivare confezione da 2 in ogni famiglia campana. Renderemo obbligatorio uso di mascherina. Poi in vendita nei supermercati a metà del costo di produzione per evitare sciacallaggio. 

Economia: "Forse apriremo in anticipo alle consegne a domicilio"

Non toglieremo limitazioni un minuto prima del necessario. Non l'abbiamo consentito finora perché a Lauro, in provincia di Avellino. Un negozio di generi alimentari ha fatto distribuzione di generi. Tutta la famiglia era contagiata. Abbiamo dovuto mettere in quarantena tutto il paese. E' responsabilie capire che la Regione ha una fascia interna poco abitata, ma poi territori con concentrazioni spaventose. Ma la nostra Regione da contributo di 2000 euro a attività che sono chiuse per il contagio. Le attività aperte non avranno contributo. Stiamo pensando di anticipare consegne a domicilio ma non prenderemo decisione sulle pressioni. E' la situazione di emergenza in cui bisogna dimostrare di essere uomini facendo cose non facili ma giuste. 

Piano da 900 milioni. Da dove vengono? Da fondo sociale europei. Fondi per interventi infrastrutturali che abbiamo spostato. Fondi del bilancio regionale. Attendiamo il timbro definitivo, ne ho parlato con Conte a cui ho chiesto di intervenire. Non possiamo aspettare ancora come avviene per il Ministero del Mezzogiorno. Mi auguro che Conte voglia accogliere questa sollecitazione. 

Dalle 10 di lunedì 20 aprile online modulo per le micro imprese. Raccolta aperta per 10 giorni, ma paghiamo già dalla fine della prossima settimana. Bonus professionisti disponibile dal 24 aprile. Contiamo di erogare entro fine del mese di aprile. Poi pensionati, per due mesi a 1000 euro. Attendiamo Autorità Garante dia ok. 

Politiche sociali. Da lunedì sarà disponibile il modulo per famiglie con figli sotto i 15 anni. Parliamo di reddito isee fino a 20mila euro. Si può procedere con autocertificazione. Bonus disabilità minori abbiamo ricevuto elenchi, manca solo San Giuseppe Vesuviano. Ci sarà una tantum per studenti di 300 euro. Università e conservatori inclusi. Contributi con gravissimi disabilità o grave indigenza: risorse già trasferite. Non ho notizie di altre regioni che abbiano stanziato tali risorse. 

Abbiamo presentato immagine di regione modello, non solo di efficienza amministrativa ma anche di rigore. Ancora oggi mi capita di sentire qualcuno che sembra quasi dispiaciuto della prova di serietà che ha dato la Regione Campania. Qualcuno cerca a livello nazionale di sporcare l'immagine, sono in crisi di astinenza, non ce la fanno ad abbandonare la vecchia abitudine. Non hanno argomenti per speculare. Grazie ai nostri cittadini. Manteniamoci su questa linea e saremo forse la prima regione d'Italia che potrà ricominciare a respirare in un contesto sicuro. Saremo flessibili, apriremo quello che si può, in maniera ragionevole. Ma vogliamo garantire il percorso di fuoriuscita della nostra Regione dall'emergenza sanitaria. Se Dio vuole avremo salvato la Campania e Napoli da quella che poteva essere una ecatombe. Un pensiero alle famiglie che hanno perduto i propri cari".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, De Luca: "Fuori dall'emergenza a metà maggio"

NapoliToday è in caricamento