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Cronaca

Coronavirus, primo caso a Napoli: 50enne in buone condizioni

Un terzo tampone positivo è stato inviato a Roma per la conferma. L'uomo sarebbe in isolamento domestico ma in buone condizioni di salute, nel centro di Napoli

C'è un probabile terzo caso di Coronavirus in Campania, questa volta a Napoli. Secondo quanto si apprende da fonti interne alla Regione Campania un terzo tampone positivo è stato effettuato in città ed è stato poi inviato a Roma per la conferma da parte dell'Istituto Superiore di Sanità. Si tratterebbe di un 50enne napoletano residente nel centro storico, ora in isolamento in casa, in buona salute. Sarebbe rientrato in città dalla Lombardia nei giorni scorsi, dopo un viaggio di lavoro. Pur non presentando sintomi particolari si era recato in ospedale per scrupolo.

"Non c'è nessun focolaio a Napoli e in Campania ha chiarito il sindaco Luigi de Magistris ricordando che il Comune ha istituito un tavolo sul coronavirus che si è riunito due volte Ma gli allarmismi non hanno ragione di esistere. Per quanto riguarda il caso del terzo tampone positivo, siamo in attesa che l'Istituto superiore della Sanità indichi o meno l'ufficialità del caso. Allo stato - ha voluto precisare ulteriormente il primo cittadino - non c'è nessun caso 'autoctono' a Napoli e in Campania, sono tutte persone che sono andate nei focolai infettivi della Lombardia". 

E' intanto arrivata da Roma la conferma di positività di uno dei due tamponi arrivati dalla Campania, ieri, all'Istituto Spallanzani. Le due donne sono una 24enne casertana (ora al Cotugno) e l'altra di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno che opera come tecnico di laboratorio a Cremona e che due giorni fa ha fatto ritorno dai suoi familiari proprio a Vallo. E' stato ricostruito il percorso degli ultimi giorni delle due persone positive al tampone. Vengono entrambe dal Nord, una delle due si è presentata direttamente in ospedale, l'altra risulta asintomatica.

I dettagli su CasertaNews

Scuole chiuse

Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha appena emanato un'ordinanza che prevede la chiusura per tre giorni - giovedì 27 febbraio, venerdì 28 febbraio e sabato 29 febbraio - di tutte le scuole e le università di qualsiasi ordine e grado di tutta la Regione Campania. 

L'ordinanza si è resa necessaria per consentire pulizie e disinfezione in tutti i plessi scolastici e universitari, per prevenire possibili contagi di Coronavirus. Le scuole e le università riapriranno lunedì 2 marzo. 

Il testo ufficiale del comunicato: Il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza che dispone la sospensione per tre giorni, a partire da domani 27 febbraio 2020, delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle università della Campania per consentire interventi di disinfestazione straordinaria.

Già ieri pomeriggio una simile decisione era stata presa dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris, seguito poi a ruota da alcuni colleghi primi cittadini del vesuviano. 

I due casi

"Abbiamo inviato dalla Campania a Roma un tampone risultato positivo e di un altro per il quale attendiamo riscontro. Sarà il Ministero, com'è giusto che sia, a dare comunicazione ufficiale". Così il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca su Facebook. Il Governatore ha parlato al termine di una riunione con i sindaci della Campania al Centro Direzionale di Napoli per fare il punto sulla situazione Coronavirus.  Oggi - giovedì 27 febbraio - saranno resi noti i risultati. Intanto il Governatore della Campania ha deciso di chiudere tutte le scuole e le università per tre giorni. 

Focolai "da migrazione"

"Non sono focolai campani, ma da `migrazione`". Lo ha detto Maurizio Di Mauro, direttore generale dell`Ospedale dei Colli, a Napoli, che comprende anche il Cotugno, centro di riferimento per le malattie infettive. E` dal Cotugno che sono stati inviati a Roma, all`Istituto superiore di Sanità, i due tamponi relativi ai casi di probabili positivi registrati oggi i cui risultati saranno noti nella giornata di domani. Si tratta di due donne, entrambe di ritorno dal Nord Italia.   "Una delle due pazienti verrà trasferita all`ospedale Cotugno di Napoli - ha affermato - l`altra, la paziente dell`ospedale di Vallo della Lucania, è al momento in isolamento, e non so se sarà trasferita da noi, al momento non abbiamo notizie in questo senso, probabilmente potrebbe essere disposto domani".   Le pazienti presentavano sintomi blandi quando si sono recate in ospedale. Le loro condizioni non preoccupano.  

Nervi saldi

"Dobbiamo tenere nervi saldi, spiegare bene cosa sta succedendo". Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, al termine della riunione con i sindaci per fare il punto sul Coronavirus. "La soglia di attenzione diventa più alta - ha affermato in riferimento al probabile test positivo inviato allo Spallanzani - ma aspettiamo che il Ministero ci dia una conferma perché potremmo parlare a vuoto".

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