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Cronaca Chiaia / Via Francesco Caracciolo

Arrivano le attrezzature per il Villaggio Coppa America

Container, catamarani e molto altro materiale al Porto dopo il viaggio a bordo della Palabora partita da Velencia. A lavoro un centinaio di volontari, un solo mese all'inizio delle World Series

Il Villaggio Coppa America sbarcherà in mattinata. A bordo della motonave “Palabora” (un cargo da diecimila tonnellate, partito da Valencia), ancorata al nostro Porto, ci sono infatti sessantacinque container, tre catamarani AC45 (altri ne arriveranno nei prossimi giorni dalla Spagna), i mezzi della tv, le chase boat dei team e la barca comitato. A darne notizia è Gianluca Agata, dalle pagine del Mattino, che prosegue spiegando che  per le World Series arriveranno anche dodici gommoni di supporto, otto barche per i VIP, otto catamarani di appoggio e un mezzo per movimentazione container da 16 tonnellate. 

E mentre manca ormai un solo mese all’inizio delle Series di Coppa America, i lavori per la costruzione del Villaggio si affrettano, visti i tempi che stringono e la data per lo spostamento dei container è fissata per il 24 marzo, nel frattempo saranno poste le basi per accogliere le strutture. Sono arrivati in città anche i responsabili della parte logistica delle regate: tre manager inglesi che seguiranno le operazioni di sbarco e le successive movimentazioni.

Come riferisce Tiziana Cozzi dal quotidiano La Repubblica, il progetto reale - che riguarderà l’organizzazione di concerti, eventi e percorsi dedicati all'interno del Village - si conoscerà solo il prossimo mercoledì, quando sarà nota l’azienda che avrà vinto la gara per il Villaggio in Villa Comunale.

Saranno invece certamente un centinaio i volontari che lavoreranno per aiutare i team velici e per la produzione video, risorse messe a disposizione dai circoli velici e dalle Università con corsi sulla Comunicazione. Il tutto per rendere possibile le tappe della regata che si svolgerà a Via Caracciolo, con partenza dal Molo Luise ed arrivo alla Rotonda Diaz. A riprendere i catamarani in gara, lunghi quasi 14 metri, ci penseranno i cameraman televisivi a bordo di tre elicotteri, che seguiranno ogni passo della regata che sarà suddivisa in più fasi: una preliminare che mira a trovare il team che meglio sposa tattica e vento e prestazione, un’altra in cui a farla da padrona sarà la velocità e una terza fase in cui si terminerà con “l’uno contro uno”. La classifica deciderà chi parteciperà alle fasi finali.

In mare ci saranno le flotte di otto nazioni: Nuova Zelanda, Cina, Francia, Corea, Spagna, Svezia, Stati Uniti e Italia con Luna Rossa Challenge (al suo esordio).

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