Attenti al cane: a Bagnoli e Fuorigrotta partono i controlli sulle deiezioni
Verranno portati avanti da polizia ambientale e personale dell'Asl, che hanno già operato nei quartieri di Vomero ed Arenella. Accertamenti sull'utilizzo di paletta e guinzaglio
La polizia ambientale, coadiuvata dall'Asl, prosegue nei suoi controlli volti a contrastare il fenomeno dell'abbandono in strada di deiezioni di cani. Dopo Vomero ed Arenella, è adesso il turno di Bagnoli e Fuorigrotta. Si tratta di un'attività che si occupa anche di accertamenti sul possesso del microchip, sull'utilizzo di paletta e guinzaglio, su test per la Leishmaniosi, che fino ha questo momento ha portato un considerevole aumento – dati della polizia municipale – alle iscrizione canine all'anagrefe (+50 per cento).
"Invito tutti i proprietari di cani che non l'avessero già fatto ad iscrivere il proprio cane all'anagrafe – spiega Tommaso Sodano, vicesindaco e assessore all'Ambiete – e ad abbandonare l'abitudine di sporcare le strade con le deiezioni, perché estenderemo i controlli a tutta la città. È un segno di civiltà, di attenzione al decoro urbano ed uno strumento di tutela della salute pubblica. Al Vomero già dopo qualche giorno il fenomeno delle deiezioni era notevolmente diminuito. Sono fiducioso – conclude il numero due di palazzo San Giacomo – che lo stesso possa avvenire a Bagnoli e Fuorigrotta, grazie alla collaborazione delle forze di polizia municipale impegnate già da questa settimana con i primi controlli".
Vincenzo Caputo, direttore del Criuv (Cetro di Riferimento Regionale per l'Igiene Urbana Veterinaria) ha invitato i cittadini "a sottoporre il proprio cane al prelievo ematico per l’accertamento della leishmaniosi", un'analisi obbligatoria per "Napoli in quanto inclusa nella zona endemica per tale malattia". Questo potrà avvenire presso il proprio veterinario di fiducia o alla Asl Na1 Centro di via Cupa del Principe".
