Scontro treni Linea 1, tragedia sfiorata: 4 feriti e 12 contusi
Un macchinista ricoverato al Cardarelli. Postazione di primo soccorso approntata sul luogo dell'incidente, nella zona di Piscinola. Da Anm: "Servizio sospeso almeno per oggi"
Sono 4 i feriti, e 12 i contusi. È questo il bilancio dell'incidente avvenuto stamane che ha coinvolto tre treni della Linea 1 della Metropolitana di Napoli nei pressi della stazione di Piscinola.
Un macchinista è stato trasportato in codice rosso al Cardarelli con un trauma toracico. Un secondo ferito trasportato al Cardarelli era invece tra i passeggeri. Per lui si sospetta una frattura ad un arto inferiore. Per quanto riguarda gli altri due passeggeri feriti - trasportati invece al CTO - queste le diagnosi: uno ha un problema lombo-sacrale, un altro un trauma ad una mano.
Il dipendente Anm, che ha riportato le peggiori conseguenze tra le persone coinvolte, già in mattinata non era più in codice rosso ed è rimasto al Trauma Center sotto stretta osservazione medica.
Sul luogo dell'incidente, dove è stata allestita nell'immediato una postazione medica avanzata del 118, sono state invece prestate le prime cure e soccorsi i feriti leggeri, in totale 12, per i quali non si è reso necessario il ricovero. Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal dottor Giuseppe Galano (Direttore Servizio 118 Asl Napoli 1 Centro e Referente Sanitario Regionale per le emergenze).
Sgombero binari
La magistratura ha autorizzato l'ANM a liberare i binari dove è avvenuto l'incidente. L'azienda si è attivata per liberare i binari nella stazione di Piscinola per poter riprendere il sevizio. Sono state poste sotto sequestro per le indagini quattro unità di trazione che compongono i due treni. Al momento, i convogli a disposizione per il servizio sarebbero solamente sei.
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De Magistris: "Il pensiero va ai feriti"
Il sindaco Luigi de Magistris ha seguito fin dal principio l'evolversi della situazione. Queste le sue dichiarazioni a Mattina 9: “Il primo pensiero deve andare ai feriti. Per fortuna al momento nessuno sembra essere particolarmente grave". "Cosa è accaduto - ha proseguito il sindaco - ce lo diranno la magistratura e i tecnici che stanno facendo verifiche sul posto, noi siamo al lavoro per capire quando sarà possibile ripristinare la Linea 1 e quale sarà l’impatto sulla viabilità per i prossimi giorni. In giornata speriamo di avere una visione più chiara sia sulle cause dell’incidente sia sull’impatto che questo avrà sui trasporti”.
“Al momento - ha continuato e concluso de Magistris - non sappiamo ancora se i tre convogli interessati saranno tutti sequestrati dalla magistratura o solo in parte. Sapete che la flotta napoletana è già ridotta ai minimi termini, tanto che aspettiamo a fine febbraio l’arrivo del primo treno, da immettere in servizio a ottobre. Non possiamo dare tempistiche precise, dobbiamo capire cosa è successo e accelerare al massimo - ma questo non dipende solo da noi - per il ripristino della linea e per capire quale sarà l’impatto nei prossimi giorni. Si farà il massimo come sempre con i mezzi a disposizione”.
PASCALE: "IPOTESI RIDUZIONE TRATTA"
I tempi di ripristino: "Servizio sospeso"
Come specificato intorno alle 12 da Anm, almeno per oggi il servizio resterà sospeso.
"Tanta preoccupazione per l'incidente di questa mattina che ha coinvolto tre treni della linea 1 della Metropolitana di Napoli" hanno dichiarato il Vicesindaco e Assessore ai Trasporti Enrico Panini e l'Amministratore Unico di Anm Nicola Pascale. "Siamo accorsi immediatamente sul luogo della vicenda per portare la nostra vicinanza e solidarietà ai passeggeri e al personale infortunati, insieme al Presidente della Commisione Mobilità, il Consigliere Nino Simeone, al Capogruppo consiliare DeMa, il Consigliere Rosario Andreozzi ed al Direttore Generale di Anm Gennaro Narducci e al Direttore d'Esercizio, Vincenzo Orazzo".
"Dalle prime informazioni pervenute risulta che i danni sono stati fortunatamente contenuti - proseguono Panini e Pascale - La Magistratura è già a lavoro per individuare le cause e la dinamica dell'incidente. Non appena l'azienda riceverà i necessari nulla osta sarà ripristinato quanto prima il servizio sulla linea 1 che nel frattempo viene sopperito dal potenziamento del servizio sostitutivo dei bus".
La dinamica dell'incidente
È iniziata nel peggiore dei modi la giornata del trasporto pubblico a Napoli. Poco dopo le 7,00, infatti, Anm ha annunciato la limitazione della circolazione alla tratta Colli Aminei-Garibaldi della Linea 1 della Metropolitana. Successivamente, poi, alle 8,00 la circolazione è stata sospesa sull'intera tratta.
A causare lo stop uno scontro fra treni nei pressi della stazione di Piscinola. L'impatto è avvenuto tra un treno con a bordo dei passeggeri e un altro convoglio in uscita dal deposito. Sul posto sono giunte le ambulanze del 118, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco.
Potenziate le linee bus a maggiore affluenza: 139 (Cardarelli - Dante), 168 (Frullone - Dante), 604 (Cardarelli - Dante), R2 (Brin - Trieste e Trento), R5 (Brin - Scampia).
Inevitabili le ripercussioni sul traffico per lo stop alla Metro nella zona nord ed in quella ospedaliera.
🚇❌#ANM #NAPOLI AGGIORNAMENTO METRO ORE 9:00: servizio resta sospeso. Potenziate le linee bus a maggiore affluenza: #139 (Cardarelli - Dante), #168 (Frullone - Dante), #604 (Cardarelli - Dante), #R2 ( Brin - Trieste e Trento), #R5 (Brin - Scampia)
— anm - Napoli (@anmnapoli) January 14, 2020