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Cronaca

Clementino si confessa: "Ero schiavo della cocaina"

"Quando hai un genitore che ti piange in faccia capisci che devi smettere", ha rivelato il rapper

Il rapper napoletano Clementino ha raccontato una parentesi importante dolorosa della propria vita.

La rivelazione è avvenuta a Storie Digitali, il festival rganizzato da CultCity, diretto da Antonio Dikele Distefano: "È la prima volta che lo dico in pubblico, se non lo dico qui con voi ragazzi, dove?. C’è stato un momento in cui sono stato sopraffatto da quella merda che è la cocaina. Sapete come funziona, sei un artista, prima te la offrono, poi te la compri e ad un certo punto non sei più tu. Ho perso presentazioni dei miei dischi perché ero strafatto in casa. Una volta non sono riuscito neanche a farmi un selfie con Jay-Z. Quando hai un genitore che ti piange in faccia capisci che devi smettere. E così mi sono ritrovato a pulire i cessi in comunità. Ne sono uscito 15 giorni fa. E adesso è il momento di un disco in cui voglio parlare di questa verità".

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