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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Class action contro il sindaco di Cantù: "Risarcisca l’onore e il buon nome dei napoletani"

Il presidente dell'Associazione, l'avvocato Angelo Pisani, ha proposto una vera e propria azione civile contro Claudio Bizzozero per ottenere i dovuti risarcimenti pecuniari per i danni morali e patrimoniali arrecati ai cittadini napoletani

“Il sindaco di Cantù risarcisca l’onore e il buon nome dei cittadini napoletani e l’immagine infangata delle imprese partenopee gratuitamente e strumentalmente violati”. Queste le parole di condanna dell'avvocato Angelo Pisani, presidente dell’Associazione “Noi consumatori”, che, oltre alla querela, ha proposto una vera e propria azione civile risarcitoria contro il sindaco di Cantù Claudio Bizzozero.

Già numerossime e soprattutto per via Facebook, sono le adesioni alla "class action” promossa da Pisani. “Non è concepibile - ha detto l'avvocato - che si ritenga di poter impunemente arrecare squallide offese e consistenti danni all’immagine e all’economia di un territorio famoso nel mondo ed ai suoi abitanti. Il sindaco di Cantù pagherà sia in sede civile che penale per le rozze invettive contro i napoletani”. Solo pochi giorni fa, l’Associazione presieduta da Pisani, aveva ottenuto dal tribunale di Monza la condanna a 20 giorni di reclusione e ad 1 euro di risarcimento simbolico da parte della leghista Donatella Galli per aver scritto sui social messaggi offensivi come “Forza Etna” e “Forza Vesuvio”.

“Ma stavolta – ha assicurato Pisani –, il risarcimento sarà tutt’altro che simbolico. I cittadini napoletani e soprattutto le imprese del territorio, tutte pesantemente infangate dalle parole del sindaco di Cantù, attraverso Noiconsumatori.it potranno aderire alla causa civile oltre che sottoscrivere la querela e chiedere che la magistratura condanni Bizzozero anche ai dovuti risarcimenti pecuniari per i danni morali e patrimoniali, oltre che d'immagine e da ‘rovina dell’identità' patiti a seguito delle sue ingiustificabili e illegittime dichiarazioni”. Nel tentativo di attaccare Matteo Salvini, considerato evidentemente un “rivale” in fatto di razzismo, Bizzozero aveva definito Napoli "una fogna infernale", considerandola "emblema dell’intera ‘ItaGlia’ dalla quale mi tengo ben lontano”. “Solo colpendoli nel portafoglio in punta di diritto – ha proseguito Pisani – questi personaggi, che in tale modo certamente non possono rappresentare le Istituzioni e che sicuramente non incarnano neanche il pensiero dei loro stessi concittadini che per primi dal web ne hanno preso le distanze, impareranno a prendere lezioni di civiltà e correttezza invece di abbandonarsi a simili, vergognose esternazioni". "E ci fa piacere  - ha conlcuso - che per una volta anche il sindaco di Napoli abbia scelto la strada, più volte da noi seguita, della denuncia, anziché ricorrere alle esagitate manifestazioni dei centri sociali a lui vicini perché il diritto e la cultura sono più forti della violenza e del razzismo”.

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