Il network di informazione online Citynews cambia veste grafica. Nuovo look per i 41 quotidiani locali - tra cui NapoliToday - ed anche per la testata nazionale Today.it. Citynews, da molti mesi al 4° posto nella classifica Audiweb, si rinnova ancora una volta confermando la propensione ad una evoluzione continua, sempre alla ricerca delle forme e dei contenuti migliori per soddisfare i propri lettori.

La novità più importante riguarda la responsività della nuova versione dei nostri giornali online. Abbiamo realizzato quattro ottimizzazioni per large desktop, normal desktop, tablet e smartphone.

Cambiano anche i loghi delle 42 testate Citynews. Le varie sfumature dei diversi colori sono state uniformate allo scopo di rendere quest'ultimi più moderni e facilmente riconoscibili dai lettori provenienti dalle diverse province in cui siamo presenti.

Una nuova sezione chiamata "Cosa fare in città". Si tratta di un enorme e completo database, con relativo motore di ricerca, di tutti i tipi di eventi ospitati in città e in provincia; contiene al suo interno anche la programmazione completa delle sale cinematografiche, l’elenco dei ristoranti, degli eventi commerciali e culturali, dei negozi e dei luoghi dello shopping.

Le novità editoriali non finiscono qua; al contrario saranno tante e tutte di grande impatto sui nostri lettori. Daremo maggiore spazio alle opinioni dei principali rappresentanti della vita politica e culturale della città, ed anche ad approfondimenti ed inchieste sugli avvenimenti cittadini più importanti. Il nuovo design, inoltre è studiato per stimolare la partecipazione attiva dei lettori mediante tutte le forme possibili.

Infatti, abbiamo rinnovato anche la sezione con le vostre segnalazioni e i contenuti che ci fornite quotidianamente, con il relativo Email Alert che avverte i nostri lettori registrati quando succede qualcosa nel raggio di 2 Km da casa loro.

Citynews ha assegnato, fin dalla sua nascita, un’importanza fondamentale ai contenuti generati dai cittadini che leggono le nostre testate, e questo aspetto, associato al lavoro delle redazioni radicate sul territorio, ha fatto del network una delle primissime piattaforme di informazione.