Calvizzano: cittadini contro l'installazione di un nuovo ripetitore telefonico
Il Comitato "Stop Antenne", dopo un corteo che ha visto in piazza 300 residenti e l'istituzione di un presidio permanente, chiama a raccolta i cittadini per una nuova assemblea il 24 ottobre alle 17.30
I cittadini di Calvizzano si ribellano all'installazione di un nuovo ripetitore telefonico.
Da giorni ormai, gli attivisti del neo Comitato "Stop Antenne", cercano di impedire che gli operai inizino i lavori d'installazione e chiedono al Comune una regolamentazione definitiva e chiara sulla questione.
Si tratterebbe infatti, del settimo ripetitore in zona, tutte antenne installate nel raggio di poche centinaia di metri.
I residenti sono molto preoccupati per le possibili ripercussioni sulla salute e sembrano non essere disposti a cedere di un solo passo. Così, dopo una partecipata manifestazione e un presidio permanente istituto proprio alle porte dello stabilimento dove dovrebbe sorgere il ripetitore, lanciano l'appello per una nuova assemblea popolare il prossimo 24 ottobre alle 17.30.
"Le compagnie telefoniche - denunciano gli attivisti -, nonostante i 6 ripetitori impiantati nel solo comune di Calvizzano, stanno provvedendo all’installazione di una nuova antenna in Via Commone. E’ giunto il momento di dire basta. Solo impegnandoci collettivamente per impedire che il nostro territorio venga violentato per l'ennesima volta possiamo vincere".
L'incontro pubblico si terrà presso i cancelli dello stabilimento in via E. de Filippo, 111.
