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Cronaca Bagnoli / Via Coroglio

Città della Scienza, la ricostruzione passa anche attraverso un muro di cartone

L'iniziativa di un gruppo di studenti nelle aree congressuali della Fondazione Idis a Bagnoli. Tantissimi i disegni realizzati dai bambini delle elementari in cui si legge la richiesta agli adulti di non perdere tempo

Disegni e fotografie per un lungo muro fatto di scatole di cartone, un primo mattone ideale per ricostruire la Città della Scienza. Lo hanno realizzato un migliaio di studenti di Napoli e della provincia nelle aree congressuali della Fondazione Idis a Bagnoli, come testimonianza del loro impegno per la ricostruzione del museo andato distrutto in un incendio il 4 marzo scorso.

L'iniziativa si chiama "Cantiere scuola: mattone su mattone ricostruiamo Città della Scienza" ed è stata promossa dal settore Educazione alla Legalità dell'Ufficio Scolastico Regionale della Campania. Studenti di ogni ordine e grado hanno invaso la Città della Scienza portando i propri lavori: elaborati grafici, collage o semplici messaggi di solidarietà. Tantissimi i disegni realizzati dai bambini delle elementari in cui si legge il desiderio della ricostruzione e la richiesta agli adulti di non perdere tempo.

"Ci vuole volontà, - dicono i bambini - noi avremmo già cominciato a ricostruire. Questo luogo ci è sempre piaciuto". Gli studenti delle scuole superiori invece nella maggior parte dei casi hanno portato fotografie e le hanno attaccate alle scatole di cartone. "Sono ricordi delle nostre visite al museo - spiegano -. Qui abbiamo imparato tanto e vorremmo che questo luogo continui a vivere". Tanti ragazzi in mattinata hanno poi visitato il nuovo percorso espositivo inaugurato qualche settimana fa. (Ansa)

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