Ciro è di nuovo a Napoli: folla all'Auditorium di Scampia

Irreale silenzio, all'arrivo della salma di Ciro Esposito nel suo quartiere, a Scampia. L'Auditorium, dove è stata allestita la camera ardente, era colmo: parenti, amici, tifosi, rappresentanti delle istituzioni (tra cui il sindaco Luigi de Magistris) e semplici concittadini, tutti insieme per rendere l'ultimo saluto al ragazzo, vittima degli scontri all'esterno dell'Olimpico lo scorso 3 maggio. Talmente tanti, i fiori, che gli organizzatori avevano disposto non venissero riposti tutti all'interno della sala.

Il feretro del tifoso partenopeo morto al policlinico Gemelli di Roma era partito dalla Capitale intorno alle 15.30, dopo un'autopsia “velocizzata” per motivi di ordine pubblico: i legali della famiglia avevano fatto sapere che il quartiere era in fibrillazione per poter riabbracciare il proprio concittadino.
Il carro funebre è stato poi accolto dal sindaco al casello dell'autostrada. De Magistris ha accompagnato a quel punto la famiglia di Ciro fino a Scampia.

Nei pressi dell'Auditorium di Scampia, in viale della Resistenza, si sono radunati anche decine di giornalisti, fotografi e cineoperatori, ma anche tantissimi volontari della Protezione civile, della Croce rossa italiana, sul posto anche con alcune ambulanze, oltre a numerosi agenti di polizia municipale. Grande anche il dispiegamento delle forze dell'ordine che stanno presidiando la zona con auto di servizio e molti poliziotti e carabinieri a piedi.

I funerali si terranno domani alle 16.30, in piazza dei Grandi Eventi, sempre a Scampia. Ciro verrà poi seppellito nel cimitero di Secondigliano, un tumulo del quale è stato messo a disposizione della famiglia da parte del Comune di Napoli.