Chiaia, l'assessore Borriello indagato per presunto abuso edilizio
L'indagine riguarda l'attività da geometra, non quella di assessore comunale allo Sport e al Decoro Urbano. "Sono sereno. Ad un tecnico queste cose possono capitare. Chiarirò tutto", spiega Borriello
C'è anche l'assessore comunale di Napoli Ciro Borriello tra le otto persone indagate per la vicenda di un presunto abuso edilizio in zona Chiaia, in riferimento ad alcune opere realizzate sul lastrico solare di un palazzo di via Bisignano.
La vicenda non riguarda l'attività da assessore di Borriello, ma quella di geometra. Tra gli indagati anche sei tecnici del servizio comunale di edilizia privata.
L'assessore allo Sport e al Decoro Urbano, nel corso di un'intervista rilasciata a Il Mattino, ha espresso tutta la sua tranquillità: "Sono sereno e fiducioso. Ad un tecnico queste cose possono capitare. Tutto sarà chiarito. La vicenda è diventata più grande del normale, solo perchè nel frattempo ho assunto un ruolo politico. Si tratta di una vicenda di carattere privato, che si basa su particolari tecnici, ed è assurdo che possa diventare un caso cittadino. Parliamo di beghe fra vicini che continuano denunciarsi a vicenda".
"Abbiamo scoperto che c'era una difformità in una licenza del 1961 e siamo stati noi stessi a segnalarla - ha spiegato Borriello - . Il proprietario ha pagato una sanzione pesantissima e ha anche ripristinato i luoghi Credo che questo esempio possa bastare per testimoniare la volontà di assoluta correttezza e trasparenza del nostro operato e, ovviamente, anche di tutti i tecnici comunali coinvolti in questa incredibile vicenda".
Borriello ha parlato della vicenda anche con il Sindaco de Magistris: "Mi ha detto di stare tranquillo e di andare avanti senza problemi. Lui ha fiducia in me".
Sull'argomento è arrivata anche una nota di Carlo Giordano, coordinatore napoletano di Sinistra Italiana-SEL: “La federazione napoletana di SEL-Sinistra Italiana ribadisce la massima fiducia ed esprime solidarietà a Ciro Borriello, coinvolto in un’inchiesta per presunti abusi, che risalirebbero a diversi anni addietro e che riguardano al sua attività professionale, ai quali siamo certi sarà presto riconosciuto estraneo. Non consentiremo alcuna speculazione su una vicenda che nulla ha a che fare con l'impegno politico di Borriello al Comune di Napoli e avremo la massima attenzione, affinché quanto accaduto, non sia utilizzato strumentalmente in un periodo importante e delicato come l'avvio della nuova consiliatura".
