Eav, stazioni presidiate: al via il progetto "Ferrovia Sicura"
Personale interno e esterno con unità cinofile agiranno per prevenire eventuali fenomeni di microcriminalità. Si inizia con un mese di sperimentazione
In concomitanza con l'inizio del nuovo anno scolastico, parte in Campania il progetto "Ferrovia Sicura". Si tratta di un servizio di prevenzione sperimentale messo in campo da Eav: per un mese, verranno attuati interventi a contrastare quei fenomeni di microcriminalità presenti nelle stazioni ferroviarie del gruppo più a rischio.
In campo, personale del servizio di vigilanza Eav e personale esterno con unità cinofile. "Il tema della sicurezza e dell'incolumità personale e patrimoniale dei nostri clienti è, insieme a quello della puntualità dei nostri treni, prioritario – spiega il presidente di Eav Umberto De Gregorio – Intanto, abbiamo già incontrato il generale Carmine De Pasquale per una prima analisi delle possibili iniziative da realizzare con l'apporto delle forze dell'ordine".
De Gregorio annuncia che verrà utilizzata "al massimo delle possibilità la nostra struttura interna", ovvero "6mila telecamere e 515 citofoni e pulsanti di emergenza". Il monitoraggio dei sistemi di videosorveglianza, già attivi su treni e nelle stazioni verrà "garantito dalla nostra Centrale operativa della sicurezza – continua De Gregofio – a cui gli utenti si possono rivolgere a partire da ora, chiamando il numero verde 800181313 attivo per l'intera giornata".
