Vasi, piante, fiori, crocifissi, scope, mazze. Nel cimitero di Casoria sparisce di tutto e le lapidi si fanno spoglie. L'amarezza dei cittadini ha raggiunto il culmine: sono molti i familiari che, una volta arrivati alla tomba dei propri cari, restano di sasso constatando tutto quello che manca. I casoriani si confrontano via social: "È capitato anche a te?", si chiedono l'un l'altro. Capita a molti, a quanto pare. "Hanno rubato anche i cioccolatini, ma poi con quale coraggio li mangiano, mi chiedo", scrive un cittadino. "Io sono ormai costretta a mettere fiori di plastica", scrive una donna. "Mi sono rassegnata". Un cartello è apparso tra le stradine del cimitero. Rubare ai morti, un'onta che a Casoria sta diventando la normalità .

OTTAVIANO, TOMBE SCOPERCHIATE