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Cronaca Mugnano di napoli

Ciclope, la verità sulla tragedia: "Crescenzo fu ucciso da un masso di 70 kg"

La perizia consegnata alla Procura dal medico legale è eloquente: Crescenzo sarebbe stato colpito nella parte post occipitale della testa da un masso dal peso di 60-70 chili

Ci sono voluti mesi di accertamenti ed indagini approfondite per giungere alle prime conclusioni plausibili sulla morte di Crescenzo Della Ragione, il giovane di 27 anni originario di Mugnano di Napoli, che il 10 agosto scorso fu travolto e ucciso da un masso all’interno della discoteca Il Ciclope  di Marina di Camerota.

AUTOPSIA - La perizia consegnata alla Procura dal medico legale Adamo Maiese che svolse l’autopsia sul corpo del giovane è eloquente: Crescenzo sarebbe stato colpito nella parte post occipitale della testa da un masso dal peso di 60-70 chili caduto da un’altezza rilevante.

INDAGINI - Risultano al momento indagati per la morte del giovane il sindaco di Camerota Antonio Romano, il proprietario del locale notturno e due tecnici. L’ipotesi di reato per tutti è di omicidio colposo.

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