«A Napoli non si può morire nei giorni festivi»
Polemica del consigliere Santoro e della Eccellenza Funeraria Italiana per la chiusura nei giorni festivi dell’Ufficio Decreti e Cremazioni del Comune di Napoli
«De Magistris ha deciso: dal primo aprile non si potrà più morire nel weekend. E non è un pesce d’aprile». Lo denunciano il consigliere comunale FdI Andrea Santoro e i rappresentanti campani di EFI – Eccellenza Funeraria Italiana, apprendendo che l’Ufficio Decreti e Cremazioni del Comune di Napoli dal prossimo mese chiuderà nei giorni festivi, quelli in rosso sul calendario.
Una incredibile inversione di rotta per un ufficio che – per la delicata natura della sua attività – non dovrebbe mai fermarsi e, infatti, è sempre stato aperto 365 giorni all’anno. «In pratica – spiegano Santoro e i delegati EFI – con la nuova organizzazione dell’ufficio, la salma dell’estinto resta bloccata fino al lunedì per l’impossibilità di espletare le dovute pratiche. Una vergogna non degna della terza città d’Italia».