rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Carla Caiazzo: "Oggi posso dire che rido ancora"

La 39enne di Pozzuoli, bruciata con la benzina dal suo ex, racconta il suo presente e l'impegno con la nuova associazione che ha fondato

"Mentre mi gettava addosso benzina, urlava “Vedrai se riderai ancora domani”. Ecco, oggi posso gridare che, sì “io rido ancora”. E nonostante quell’uomo mi abbia sfigurato il viso, oggi mi sento una donna più forte". Così Carla Caiazzo, la 39enne di Pozzuoli, parla del suo presente nel corso di una lunga intervista a Il Piccolo.

La donna, insieme al nuovo compagno, l'avvocato Vincenzo Ilario, ha proprio fondato un'associazione con il nome #ioridoancora.

"Da quando ho riaperto gli occhi in ospedale e ho saputo che mia figlia era viva e sana, mi è venuta fuori una forza pazzesca. Ho pensato che dovevo fare qualcosa perché ad altre donne non accadesse quello che è successo a me. Perché bisogna trovare il coraggio di denunciare l’uomo che ci distrugge psicologicamente per anni", racconta Carla.

"Oggi tante donne mi scrivono. Mi raccontano le loro storie di violenze familiari, mi chiedono consigli. Rispondo quasi a tutte. Anche da queste lettere ho preso la forza e la decisione di fondare l’associazione", conclude Carla. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carla Caiazzo: "Oggi posso dire che rido ancora"

NapoliToday è in caricamento