Cardarelli, ucciso da un batterio killer: maxi risarcimento per i familiari
Un 61enne perse la vita dopo un banale intervento chirurgico. Il tribunale ha stabilito a cinque anni dal decesso dell'uomo un risarcimento di circa un milione di euro ai familiari della vittima
E' stata fatta luce sulla tragica scomparsa di un uomo, operato nel luglio del 2008 al Cardarelli per la rimozione di calcoli alla colecisti, ma in seguito a complicazioni causate da una endocardite batterica contratta in ospedale, ha perso la vita nel mese di ottobre dello stesso anno.
Dopo anni di dura battaglia giudiziaria, mossa dai familiari del paziente deceduto (un vice comandante dei vigili urbani di Afragola 61enne), il Tribunale di Napoli ha condannato il Cardarelli a risarcire la moglie e i due figli, con circa 279 mila euro ciascuno, come risarcimento danni per la scomparsa del loro familiare, come riportato dal Mattino.
Il giudice ha considerato anche il danno biologico del paziente finalizzato al risarcimento per la paura di dover morire, provata da chi abbia patito lesioni personali.
L'ospedale dovrà dunque elargire alla famiglia del defunto poco meno di un milione di euro.
