Droga e telefonini in cella: la scoperta nel carcere minorile
Due giovanissimi detenuti napoletani sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti e di un telefonino. Il sindacato: "Bisogna allontanarli da Airola"
La polizia penitenziaria ha sequestrato un telefonino e della sostanza stupefacente all'interno di una cella del carcere minorile di Airola in cui sono rinchiusi due giovanissimi detenuti napoletani. A renderlo noto è Donato Capece, segretario regionale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. "Non è la prima volta che si registrano tentativi di introduzione di droga e armi in questo istituto penitenziario", scrive Capece. "Il sindacato sollecita l'allontanamento dei soggetti responsabili del fatto e chiede l'installazione di moderne apparecchiature atte a schermare la struttura per impedire telefonate dal carcere verso l'esterno".