I carabinieri esaudiscono il sogno di Mattia, un bimbo con una rara malattia
Al piccolo, a lungo ricoverato nel reparto di pediatria sistematica dell'ospedale Santobono, è stato regalato un cucciolo di West Highland White Terrier, cane di piccola taglia
I carabinieri di Napoli hanno esaudito il desiderio di Mattia Di Leva, il bambino di 11 anni a lungo ricoverato nel reparto di pediatria sistematica dell'ospedale Santobono per una rara malattia di origine autoimmune e che il 18 marzo aveva trascorso una giornata con i militari della Pastrengo per una visita "a tappe".
Nel corso dell'incontro a marzo l'attenzione del piccolo era stata attirata dall'uso e dal funzionamento del robot telecomandato in uso agli artificieri antisabotaggio dell'Arma per disinnescare ordigni esplosivi o aprire contenitori sospetti in sicurezza nonche' dalle automobili e motociclette dei carabinieri usati nei servizi di pattugliamento e per il pronto intervento. Ma l'incontro con Druso, un pastore tedesco di 10 anni addestrato dai carabinieri per operazioni di soccorso e la ricerca di persone scomparse o nascoste, aveva lasciato il segno.
I militari sono riusciti a rendere felice Mattia organizzando un incontro nella sede della "Pastrengo" nel corso del quale hanno regalato a Mattia un cucciolo di West Highland White Terrier, un cane di piccola taglia vivace, intelligente e affettuoso.