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Cronaca Capri

Evasione fiscale per un night club: controlli a Capri dopo Cortina

Piantonamento top secret delle casse da parte dell'Agenzia delle Entrate: emessi circa la metà degli scontrini dovuti. Ricavi stimati al 208 per cento rispetto a quelli dichiarati

Verifica fiscale per un noto night club caprese. Dai controlli effettuati dall’Agenzia delle Entrate è emerso che i ricavi del locale sarebbero ben più alti del profitto dichiarato al fisco. La verifica è stata effettuata con il piantonamento (top secret, durante i mesi estivi) delle casse, sia di giorno che di notte, in seguito alla quale si sarebbe scoperto che gli scontrini emessi sarebbero circa la metà rispetto a quanto effettivamente venduto (si tratta soprattutto di consumazione di bevande).

Come riferisce Claudia Catuogno dalle pagine del Corriere del Mezzogiorno, dall’Agenzia delle Entrate fanno sapere che è stato possibile rideterminare (tramite il confronto dei consumi effettivi, verificati coi piantonamenti, con il listino prezzi) i ricavi annui e che ammonterebbero al 208%  rispetto a quelli dichiarati (629.854 euro il ricavo ricalcolato).

Inoltre, ad aggravare la posizione del titolare della discoteca, sarebbe emersa anche la presenza di alcuni lavoratori irregolari.
Tutti concordi, questa volta, compreso il sindaco di Capri (e balza facile il confronto con il sindaco di Cortina che aveva detto sì ai controlli, ma no ai blitz), che qualunque verifica necessaria per trovare chi evade le tasse va portata avanti.
 

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