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Cronaca

Camorra: sequestrati i beni dei Casalesi per un valore di 10 milioni di euro

Stamattina sono stati sottoposti a sequestro preventivo alcuni beni dei fiancheggiatori di Giuseppe Setola, capo del clan dei Casalesi. E' stato sequestrato anche un ristornate in via dei Martiri

Da questa mattina, alcuni beni riferibili ai fiancheggiatori di Giuseppe Setola, capo del clan dei Casalesi, sono stati sottoposti a sequestro preventivo.

I beni colpiti dal provvedimento, per un valore di circa 10 milioni di euro, sono per lo più strutture turistico-alberghiere ubicate nella zona di Giugliano e di Napoli: costruzioni queste che venivano utilizzate come base logistica per alcuni reati e come rifugio per pericolosi latitanti.

 

Ad eseguire il sequestro il personale delle Dia e del comando provinciale dei carabinieri di Napoli, che hanno anche sequestrato l'intero patrimonio di una società che gestiva un ristorante nella zona bene di Napoli, in piazza dei Martiri.
Secondo la Dia questo rappresenta un "segnale evidente dell'ingerenza del clan dei casalesi anche in rinomate zone del capoluogo partenopeo."

 

Il business dei casalesi: il denaro del racket reinvestito nel turismo

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