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Cronaca

Bus per fare i concorsi al Nord: tre ragazzi inventano un nuovo “mestiere”

Al Sud non ci sono concorsi per infermieri dal '94, quindi la domanda è molto alta. “Ma non ci guadagniamo”, spiegano. Intanto la Lega li attacca

L'idea è venuta a tre infermieri napoletani, che appena laureati hanno iniziato a raccogliere adesioni innanzitutto fra i loro amici: organizzare bus per portare partenopei nel Nord del Paese a fare concorsi.

Il loro sogno è trovare un posto di lavoro, intanto Antonio, Gianvincenzo e Fabrizio, hanno messo in piedi un progetto che quantomeno permette loro di fare il medesimo viaggio dei loro “clienti” ma gratis. I concorsi per la loro professione, in Campania, sono fermi dal 1994. Da qui la necessità – per molti – di spostarsi. “Viaggi e Concorsi” - che altro non è che una pagina Facebook - permette appunto di mettere insieme chi ha la necessità di presentarsi a prove di selezione nel settentrione, minimizzando almeno i costi dello spostamento.

Il noleggio del bus viene diviso tra i partecipanti, al prezzo di 50/60 euro per andata e ritorno. “Il nostro guadagno – spiegano – è quello di viaggiare gratis. Ma alla fine ciò che non spendiamo per il viaggio lo paghiamo in benzina, per raccogliere le diverse quote di partecipazione in tempo e per organizzare il trasporto”.

Con tanto lavoro da fare, e poche soddisfazioni, quanto organizzato dai tre ragazzi partenopei si configura più come un servizio di pubblica utilità che non come un'idea di business. Eppure qualcuno li attacca, come il leghista Nicola Finco che – oltre a proporre la regionalizzazione dei concorsi – grida allo scandalo: la migrazione verrebbe pianificata con “vere e proprie organizzazioni collaudate”. “Vorrei poi capire – prosegue – se i candidati del Sud, destinatari da sempre di voti di laurea più generosi dei nostri, riescono a garantire ai pazienti degli ospedali vicentini e padovani una qualità di servizio di assoluta eccellenza”.

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