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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Boss a bordo campo: «Entrava con un pass da giardiniere»

Antonio Lo Russo, figlio del boss Salvatore, e collaboratore di giustizia era dietro ai cartelloni pubblicitari durante Napoli-Parma del 2010

Il figlio del capoclan Salvatore Lo Russo, Antonio entrava a bordo campo allo stadio San Paolo di Napoli con un pass da giardiniere. È quanto ha dichiarato il pm della Dda partenopea, Enrica Parascandolo ascoltata dalla Commissione antimafia nell'ambito dei lavori del Comitato Sport e Mafia. Il magistrato ha illustrato le risultanze investigative raccolte dalla procura antimafia sul caso che sconvolse il mondo del calcio nel 2010 creando imbarazzo anche all'interno della società di Aurelio De Laurentis.

Durante la partita Napoli-Parma del 10 aprile di quell'anno, dietro ai cartelloni pubblicitari, venne ritratto in primo piano il figlio del boss, diventato poi dallo scorso novembre anche collaboratore di giustizia. «La presenza di Lo Russo a bordo campo era tutt'altro che occasionale» ha poi aggiunto la Parascandolo che ha tenuto a precisare anche l'atteggiamento proprio del Ssc Napoli. La toga partenopea ha infatti sottolineato come la società non avesse alcuna responsabilità per l'accaduto e anzi «ha messo a disposizione nostra, della Procura Federale e della Dia tutta la documentazione sulle persone che avevano accesso a bordo campo nel campionato 2009-2010».

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