Bomba carta contro la friggitoria del genero di Mario Merola

Una bomba carta, esplosa la scorsa notte, era diretta ad una friggitoria in via Benvenuto Cellini a Portici: si tratta di un'attività inaugurata solo il maggio scorso, e gestita dal genero di Mario Marola. L'esplosione è avvenuta poco prima dell'una. Danneggiate la saracinesca dell'esercizio, una parte dell'area interna del locale, oltre che le vetrate di un'abitazione privata al piano superiore ed ai vetri di alcune auto parcheggiate lì vicino.

Sul posto sono subito giunti gli agenti del commissariato Portici-Ercolano e quelli della scientifica. Le indagini stanno vagliando tutte le ipotesi, tra cui quella del racket. Si tratta della possibilità più accreditata, che ha trovato anche alcune prime conferme. Mentre il genero di Merola gestisce il negozio, il proprietario è in realtà una donna sposata con un pluripregiudicato ritenuto vicino al clan Mazzarella di San Giovanni.