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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

La madre di Tiziana Cantone: "C'è un sistema per bloccare il Revenge Porn"

Maria Teresa Giglio, madre della giovane suicidatasi dopo la diffusione di filmati a sfondo sessuale: "C'è un team che lavora in base alla legislazione americana, e che risala ai diffusori dei filmati"

"Ogni giorno combattiamo per salvare vite": è questo l'impegno di Maria Teresa Giglio, madre di Tiziana Cantone, la giovane suicidatasi dopo la diffusione di alcuni filmati a sfondo sessuale che la riguardavano. In attesa della fine dell'iter giudiziario, Maria Teresa Giglio sta aiutando le vittime di "revenge porn" con l'Emme Team, un'attività gratuita in aiuto a chi subisce la diffusione di materiale pornografico. L'Emme Team dedica il servizio di blocco del Revengo Porn proprio a Tiziana Cantone.

"Da quando nel nome della mia Tiziana, Emme Team ha iniziato l’attivitá gratuita in aiuto alle vittime del Revenge Porn, sono stati presi in carico 461 casi, di cui 442 risolti e solo 19 ancora aperti", spiega Maria Teresa Giglio. "E tutto questo in 90 giorni esatti. E stiamo lavorando sodo per raggiungere la quota del 100% entro fine mese. Ma la vera rivoluzione é il fatto che le vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare, hanno finalmente potuto identificare i loro carnefici, grazie al sistema statunitense, portando alle Procure della Repubblica non piu’ querele contro ignoti, ma contro noti, con tanto di prove certificate".

"Perché é ora che i vari “esperti” accettino che gli haters, chi posta illegalmente video privati, chi lascia messaggi anonimi o chi tenta di rovinare la vita di altre persone usando WhatsApp o Telegram, sono tutti identificabili. Perché esiste una procedura, gestita da un’apposita legge americana, in uso da 14 anni. E lo sto urlando al mondo da qui, chiedendo a tutti voi, ancora una volta, di condividere e far sentire la voce di questa mamma, che grida giustizia da tanto tempo e che desidera fornire l’aiuto che tutte le vittime meritano di ricevere. Quell'aiuto che non ha ricevuto Tiziana. Forza, che anche oggi possiamo salvare un’altra vittima".

Cos'è l'Emme Team

Si legge sul sito dell'associazione: "Il team opera sotto la legislazione statunitense che tutela le proprieta' intellettuali digitali (D.M.C.A. - Digital Millennium Copyright Act) e le leggi statunitensi vigenti in materia di distribuzione illegale di materiale personale e Revenge Porn, inviando ai gestori dei siti internet e dei server, da dove le persone possono scaricare i filmati illegali, le richieste di blocco. Da quel momento i riceventi hanno 15 giorni di tempo per interrompere la violazione o diventano a loro volta responsabili del crimine. Grazie poi al sistema legale presso le Corti Federali Statunitensi, e' inoltre possibile arrivare a conoscere l'identita' del proprietario del sito, della persona abbonata al sito pirata, di chi ha caricato il video e molte altre informazioni, che permettono finalmente l'individuazione di chi ha commesso il crimine, in tempi brevissimi. Oltre alla possibilita' di chiedere e ottenere i danni da parte di quelle compagnie che hanno permesso il crimine. Ricordiamo che il servizio gratuito e' composto dalla verifica della violazione indicata, la richiesta di blocco e la certificazione del reato tramite Take Down(s) Service statunitense, controllo del blocco e feedback con aggiornamento. Il servizio di blocco contro il Revenge Porn e' del tutto gratuito". 

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